Omicidio Maria Zarba, la salma rimane sotto sequestro in attesa di altri esami scientifici. Funerali ancora posticipati

RAGUSA – Si trova ancora sotto sequestro la salma di Maria Zarba, la donna di 66 anni uccisa lo scorso 11 ottobre a Ragusa. Prima di procedere ai funerali, infatti, si attende la data di venerdì 16 novembre, giorno durante il quale verranno completate le procedure sull’analisi del Dna sui campioni prelevati dalla vittima.

In seguito a tali verifiche effettuate dalla polizia scientifica di Palermo potrebbero infatti emergere nuovi particolari in merito al responsabile dell’omicidio. Al momento, l’unico indagato per la morte della donna avvenuta presumibilmente con diversi colpi d’ascia assestati alla testa resta Giuseppe Panascia, il marito di 74 anni.

Secondo l’accusa, sostenuta dagli elementi raccolti dagli inquirenti a seguito della visione dei filmati registrati da un sistema di videosorveglianza della zona, ci sarebbero evidenti indizi di colpevolezza che incastrerebbero il pensionato.

Su uno degli sportelli dell’automobile di Panascia, inoltre, sarebbe stata accertata la presenza di tracce ematiche compatibili con il marito. Il 74enne si trova attualmente in carcere dopo che il tribunale del riesame di Catania aveva respinto, a inizio mese, la richiesta di scarcerazione presentata dal legale.