VITTORIA – Omicidio ieri sera a Scoglitti, una località balneare di Vittoria, nel Ragusano: ucciso un uomo di nazionalità rumena, Romasc Vasile, dopo essere stato picchiato da un suo connazionale. Entrambi gli uomini avevano circa quarant’anni e sembra che abbiano avuto una lite violenta che è culminata nell’uccisione di Vasile. Il sospettato è stato arrestato e ha confessato il delitto. I carabinieri stanno conducendo le indagini e i Cacciatori di Sicilia stanno cercando prove sul luogo del crimine, che si trova in una zona rurale con numerose aziende agricole. Inoltre, è stato trovato un sigillo posta dai carabinieri manomesso.
Omicidio Vasile Romasc, così Dumitru Dolhoniuc lo avrebbe ucciso a mani nude
Tentato omicidio a Messina
Una settimana fa, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 33 anni, accusato di tentato omicidio e tentata estorsione ai danni del proprio zio, e ha disposto la sua custodia cautelare in carcere. Il 24 febbraio, il 50enne zio è stato portato in ospedale con gravi ferite al volto, fratture costali e la milza asportata. La vittima ha riferito ai medici di essere stata brutalmente picchiata dal nipote con pugni e un martello per circa due ore. Durante l’aggressione, il nipote avrebbe chiesto 20mila euro, ma la vittima avrebbe finto di accettare la richiesta per farlo smettere.
Le indagini della squadra mobile, sotto la guida della Procura della Repubblica, hanno rivelato che l’aggressione era il risultato di dissidi familiari ed economici pregressi. Nel corso del tempo, la famiglia aveva presentato denunce per problemi simili, anche se di minore gravità.
Tentato omicidio a Palma di Montechiaro
Il 6 marzo scorso, in prossimità del bivio di Palma di Montechiaro, lungo la Strada Statale 115, un uomo di 44 anni è stato vittima di un tentato omicidio: mentre si trovava alla guida della propria auto, è stato colpito al collo da diversi spari intorno alle 7 del mattino.
Nonostante le ferite, la vittima è riuscita a fuggire e ha poi chiesto aiuto, venendo trasportata all’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. Fortunatamente, l’uomo non è stato dichiarato in pericolo di vita. Le prime analisi sull’incidente hanno rivelato che la vittima sarebbe stata affiancata da un’altra auto da cui sono partiti i colpi, seguiti da una fuga ad alta velocità.
I carabinieri sono intervenuti sul luogo del delitto per indagare sulla vicenda e cercare elementi utili a risolvere il caso.
Foto e video Franco Assenza