RAGUSA – Un uomo di 44 anni, originario di Ragusa, non accettava la fine della sua relazione e ha iniziato a perseguitare l’ex convivente.
Con la complicità di un amico 20enne, di nazionalità polacca, l’uomo l’ha minacciata e aggredita fisicamente, provocando un clima di terrore.
A causa delle continue violenze e intimidazioni, la donna viveva in uno stato di ansia perenne e ha dovuto modificare radicalmente le sue abitudini.
Esasperata dall’inferno che stava vivendo, ha deciso di denunciare l’ex compagno alle autorità competenti.
Grazie alla tempestiva denuncia e alle indagini della sezione reati contro la persona della squadra mobile di Ragusa, i due uomini sono stati arrestati per stalking, maltrattamenti, minacce e lesioni aggravate.
L’ordinanza è stata emessa dal Gip di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica.
Dopo le formalità di rito, i due sono stati condotti nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico per garantire il monitoraggio continuo.
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