Morì a scuola: il corpo verrà riesumato per ulteriori perizie

Morì a scuola: il corpo verrà riesumato per ulteriori perizie

VITTORIA – Non è stata ancora fatta chiarezza riguardo alla morte, prematura ed innaturale, di Roberto Gambina, 19 anni, deceduto più di un anno fa mentre si trovava nella sua scuola, l’Istituto Lanza. Ecco perché il 19 il suo copro verrà riesumato dal cimitero di Vittoria dove è stato sepolto.

Occhi grandi e sorriso dolce che dal 20 novembre 2015 non brillano più. 

Come riporta il quotidiano “La Repubblica” quel giorno accadde qualcosa di veramente strano.

Roberto arrivò in ritardo a scuola ed accompagnato perché era stato coinvolto in un incidente dal quale, fortunatamente, era uscito illeso. Dopo un paio d’ore di lezione, Roberto, che sembrava essere perfettamente in salute, ha chiesto all’insegnante di allontanarsi dalla classe per andare in segreteria, ma non ha più fatto ritorno al suo banco.

Insospettiti i compagni ed i professori hanno iniziato le ricerche del ragazzo che è stato trovato esanime alla base delle scale di sicurezza della scuola.

Immediatamente si parlò di suicidio ma nessun componente della famiglia del giovane ha mai creduto a questa versione dei fatti e la richiesta di archiviazione del caso è stata respinta ai primi di marzo.

Come già detto il corpo, che si trova al cimitero di Vittoria, e giorno 21 sarà sottoposto a nuove perizie per da parte dei medici Roberta Bruzzone e Giuseppe Iuvara.

Foto attinta da SiciliaFan