POZZALLO – I carabinieri della Stazione di Pozzallo in collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica hanno arrestato un cittadino pozzallese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione dei militari dell’Arma ha risposto a numerose sollecitazioni che erano giunte alla Stazione, perché la popolazione della zona era molto allarmata dal continuo movimento di soggetti tossicodipendenti che frequentavano il noto spacciatore, già sottoposto agli arresti domiciliari, per approvvigionarsi di droga, ad ogni ora della giornata, avendo creato un vero mercato a cielo aperto.
L’attività è stata svolta con numerosi e prolungati servizi di osservazione che hanno permesso di verificare l’effettiva ed intensa compravendita di droga, messa in atto dall’indagato dalla propria abitazione, questi era stato arrestato nel 2019 nell’operazione Bronx, dei carabinieri, nella quale si era palesato come fulcro del rifornimento della droga per tutta l’area modicana.
Il blitz è scattato nel pomeriggio di ieri allorquando con l’ausilio di unità cinofila dell’Arma di Nicolosi, i miliari hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione del pregiudicato nella cittadina marinara. La complessa operazione ha permesso di rinvenire in un doppio fondo di una cucina componibile, un pezzo unico di cocaina di circa 130 grammi, nonché oltre 3.000 euro in contanti.
In altra zona della casa erano presenti modiche quantità di hashish e marijuana, che sarebbero servite a dissimulare la detenzione con l’uso personale. La droga è stata sequestrata e se tagliata e immessa sul
mercato avrebbe fruttato circa 5.000 euro, e anche il denaro contante ritenuto provento di reato è stato posto in sequestro.
L’operazione ha condotto all’arresto di Salvatore Giardina, di 45 anni, già arrestato a dicembre 2020, per detenzione di stupefacenti, che è stato rinchiuso in carcere, su disposizione del pubblico ministero della Procura di Ragusa.
I cittadini della zona hanno espresso sollievo e gratitudine ai carabinieri, e si invita la cittadinanza a rivolgersi con fiducia alle Stazioni al fine di indirizzare le attività preventive e partecipare alla costruzione di una comunità più sicura.