VITTORIA – A un anno dallo scioglimento del Comune di Vittoria (RG) per infiltrazioni mafiose, è arrivata la conferma del Tar del Lazio, il quale ha respinto il ricorso amministrativo proposto dall’ex sindaco Giovanni Moscato insieme con gli ex consiglieri comunali e assessori.
Il Tar ha osservato come i i fatti che hanno condotto allo scioglimento del consiglio comunale di Vittoria, riportati correttamente negli atti prefettizi, costituivano un quadro indiziario più che sufficiente a condurre a tale decisione.
Secondo i giudici inoltre, il provvedimento ha correttamente individuato la sussistenza dei presupposti di fatto.
Lo scioglimento dell’Amministrazione, dunque, è legittimo. È stata anche evidenziata la sussistenza di numerose circostanze fattuali, che hanno portato all’adozione del provvedimento.
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