VITTORIA – “Esprimiamo profondo cordoglio per quanto accaduto questa mattina in città. Un trentenne ha appiccato il fuoco in casa con l’intento di uccidere i suoi familiari: mamma, papà e due sorelle. L’intera collettività è vicina alla famiglia in questo momento di immenso dolore. L’Amministrazione Comunale si mette a disposizione per i bisogni di questo tragico momento. Proclameremo il lutto cittadino nel giorno dei funerali“.
Queste le parole del sindaco Francesco Aiello. Profondo cordoglio da parte di tutta la Giunta Comunale.
La tragedia di Vittoria
Nel tentativo di uccidere i familiari, a seguito di una violenta lite, l’uomo di origine tunisina, ha deciso di appiccare il fuoco nell’abitazione in cui era ospite, causando ustioni a quattro persone. La donna sfortunatamente non è riuscita a sopravvivere. I restanti tre feriti, che hanno riportato ustioni gravi, sono stati trasportati negli ospedali di Ragusa e Vittoria, ma data la gravità delle loro condizioni, potrebbe essere necessario il trasferimento all’ospedale Cannizzaro di Catania.
L’uomo avrebbe appositamente sistemato dei copertoni davanti casa, cospargendoli con uno straccio imbevuto di liquido infiammabile e incendiandoli. Subito dopo è fuggito e allo stato attuale delle cose è ancora ricercato dalla polizia.
Le fiamme sono state sedate dai vigili del fuoco, ma l’immobile è risultato completamente distrutto/compromesso.
L’accaduto ha avuto luogo in piazza dell’Unità, a Vittoria.
