Intensa attività di sorveglianza dei carabinieri per contrastare i furti di energia e di rame

Intensa attività di sorveglianza dei carabinieri per contrastare i furti di energia e di rame

RAGUSA – Continuano i servizi di controllo del territorio, svolti dalla compagnia carabinieri di Vittoria, mirati a contrastare i reati predatori, con particolare attenzione ai furti di energia elettrica e rame.

In tale ambito sono state eseguite numerose controlli e diverse perquisizioni veicolari e domiciliari.

I carabinieri della stazione di Scoglitti hanno arrestato in flagranza del reato di furto aggravato di energia elettrica tre cittadini albanesi, Daniel Ceno di 46 anni e Edmiralda Ceno di 37 anni coniugi entrambi pregiudicati, e un bracciante agricolo 30enne, tutti domiciliati nel territorio del Comune di Vittoria.

In particolare, i militari dell’ arma, a seguito di mirati controlli attuati insieme al personale specializzato dell’ Enel, hanno accertato all’interno delle abitazioni degli arrestati la manomissione dei contatori dell’energia elettrica, al fine di eluderne il reale consumo. Il danno erariale complessivo stimato ammonterebbe a 4.500euro circa. Gli arrestati, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni su disposizione dell’autorità giudiziaria di Ragusa.

I militari della stazione di Comiso hanno deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di P.S.  Jacopo Verzeroli, di 38anni, poiché, sottoposto alla citata misura di prevenzione personale, è stato sorpreso dai militari in compagnia di un altro pregiudicato. A seguito della successiva perquisizione domiciliare, sono stati trovati 60 kg di rame di illecita provenienza all’interno di una pertinenza della propria abitazione.