POZZALLO – In corso uno sbarco a Pozzallo (Ragusa) dal pattugliatore Cinus della Guardia di Finanza. A bordo dell’imbarcazione ci sono 80 migranti in trasferimento da Lampedusa.
L’operazione rientra nelle azioni di alleggerimento delle presenze all’hotspot di contrada Imbriacola. Tra i migranti sbarcati a Pozzallo ci sono tre donne e 77 uomini.
I trasferimenti di migranti dei giorni scorsi
Due giorni fa la Prefettura di Agrigento, in accordo con il Ministero dell’Interno, ha pianificato il trasferimento di 530 persone a bordo del traghetto di linea Galaxy, partito alle 11,30 per Porto Empedocle. Nel pomeriggio, un’altra nave militare ha trasferito altre 600 persone.
Soltanto nelle scorse 48 ore erano 2.608 i migranti presenti all’hotspot.
Tre trasferimenti erano stati effettuati in mare aperto dalla nave ONG Geo Barents, che ha salvato complessivamente 116 persone, tra cui presunti ivoriani, gambiani, malesi, nigeriani, palestinesi e sudanesi. I migranti sono stati consegnati alle autorità militari della motovedetta della Guardia Costiera.
“Intesa anti trafficanti migranti”
“Dobbiamo trovare delle vie di collaborazione alternative a quelle con il Fondo monetario internazionale stabilito dopo la II Guerra mondiale, regime che divide il mondo in due:ricchi e poveri, una metà che non doveva esserci“.
Lo ha detto nei giorni scorsi il presidente tunisino, Saied, dopo l’intesa con l’Ue.
“Non abbiamo missili intercontinentali e non li vogliamo, ma abbiamo una sovranità intercontinentale. Vogliamo rapporti alla pari“, ha detto. “Il memorandum sancisce vicinanza tra popoli. È intesa anti migrazioni irregolari e criminali“.
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