In attesa di perizia psichiatrica Wajdi Zaouadi, accusato di incendio doloso e omicidio familiare

In attesa di perizia psichiatrica Wajdi Zaouadi, accusato di incendio doloso e omicidio familiare

RAGUSA Sarà sottoposto a perizia psichiatrica Wajdi Zaouadi, il 31enne di Vittoria accusato di aver incendiato l’abitazione familiare in piazza Unità lo scorso gennaio. Il giovane è accusato di omicidio, tentato omicidio e incendio doloso.

Nell’incendio morirono la madre Mariem Sassi, 55enne, e la sorella Samah, 34enne. Seppur in condizioni critiche riuscirono a mettersi in salvo il padre Kamel Zaouadi e la sorella minore Omaima.

La Polizia di Stato ha fermato Wajdi a poche ore dai fatti, in fuga presso la stazione degli autobus di Vittoria.

Perizia psichiatrica per Wajdi Zaouadi

Condotto al carcere di Siracusa, ora è seguito dal dipartimento di salute mentale in attesa della perizia psichiatrica su richiesta dell’avvocato Giovanni Ascone. L’obiettivo è quello di stabilire le condizioni più o meno consone di partecipazione al processo, indagando le facoltà di intendere e di volere dell’accusato.

Il 31enne non è nuovo a questa procedura. Già in passato, accusato di resistenza a pubblico ufficiale, fu dichiarato incapace di intendere e di volere. Oltre i vari capi d’accusa, Wajdi, dovrà rispondere alle aggravanti dei vincoli familiari, della crudeltà, dei motivi infondati e dell’impossibilità alle vittime della difesa personale.

Le date

L’operazione di perizia psichiatrica avrà inizio il 7 febbraio su responsabilità del professore ordinario di Clinica psichiatrica Eugenio Aguglia.

L’udienza davanti al GIP avrà luogo, invece, il 10 aprile prossimo. Il ruolo di titolare dell’inchiesta sarà svolto dal sostituto procuratore Martina Dall’Amico.