Imposta di soggiorno, controlli capillari della municipale: sanzioni salate per gli evasori

RAGUSA – Nuovi controlli in merito all’imposta di soggiorno nel territorio ragusano. In atto verifiche anche tramite i link di settore, social network, siti web turistici e portali di locazione.

La polizia municipale sta indagando, cercando anche di capire se le strutture che promuovono la propria attività fanno parte dell’elenco dell’attività ricettive fornito dal settore tributi, in regola con il pagamento dell’imposta di soggiorno.

Si fa presente che ai trasgressori, ai sensi dell’art. 17-bis del R.D. 18 giugno 1931, n. 773, verrà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 516 euro a un massimo di 3.098 euro (doppio del minimo euro 1.032).

L’assessore alla polizia municipale e turismo, Ciccio Barone, precisa che i controlli saranno svolti in maniera capillare e incrociata.