Disperata fuga nel centro storico per difendere la “droga”: scattano le manette

Disperata fuga nel centro storico per difendere la “droga”: scattano le manette

RAGUSA – I carabinieri di Ragusa stanno effettuando svariate attività mirate a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, considerato ormai un grande bacino di risorse e approvvigionamento per la criminalità. Diverse sono state le perquisizioni effettuate nei confronti di giovani e giovanissimi per la ricerca di sostanze stupefacenti e prolungati servizi di appostamento, attraverso l’osservazione continua e imperterrita degli spacciatori conosciuti alle forze dell’ordine e dediti al commercio di droga.

Dopo un lungo ed attento monitoraggio, i carabinieri hanno deciso di agire e controllare uno degli spacciatori che si è dato ad una disperata fuga per sottrarsi alla giustizia. Tuttavia – dopo un lungo inseguimento nei vicoli del centro storico – i militari sono riusciti a bloccarlo. Il giovane è stato colto in flagrante. Si tratta del ragusano Gabriele Spina, 19 anni, con diversi precedenti specifici per spaccio di droga, arrestato l’ultima volta meno di un mese fa.

Nello specifico, il ragazzo era in possesso di una busta contenente 3 involucri di marijuana per un totale di 320 grammi. Visto che un tale quantitativo di droga non era di certo destinato all’uso personale, il 19enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Al termine delle formalità di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero della Procura di Ragusa, Dottor Rota.

Gabriele Spina, 19 anni

Il 19enne non è stato l’unico ad essere assicurato alla giustizia. Infatti, nel corso dell’attività, i militari hanno arrestato anche Mattia Carrubba, 24 anni, con precedenti penali specifici per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, trovato in possesso di oltre 25 grammi di hashish già suddivisa in dosi e pronta per la vendita al dettaglio. Il 24enne, tra l’altro, era stato arrestato per spaccio di droga il 10 novembre 2017.

Lo stupefacente, nel corso della perquisizione della sua abitazione, è stato trovato abilmente nascosto all’interno di un contenitore di plastica dietro degli scaffali insieme a tutto l’occorrente per confezionare le dosi, come il bilancino di precisione e alcune buste di plastica. Al termine delle formalità, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. Tutto lo stupefacente sequestrato verrà invece inviato al Laboratorio Analisi dell’ASP di Ragusa per i previsti esami finalizzati ad individuarne il principio attivo.

Mattia Carrubba, 24 anni