Discriminato da medico per le sue origini, la denuncia di Aziz: scatta l’indignazione e il sostegno al 36enne

Discriminato da medico per le sue origini, la denuncia di Aziz: scatta l’indignazione e il sostegno al 36enne

RAGUSA – Dottoressa denunciata per presunti atti discriminatori nei confronti di un paziente di origini straniere.

A rendere noto l’accaduto sarebbe stata propria la vittima, un uomo di 36 anni, Aziz Kalas, turco di nascita ma ormai stabilmente residente a Ragusa.

Il medico presunto responsabile del gesto discriminatorio, alla richiesta di supporto da parte di Kalas avrebbe risposto con un frase in dialetto siciliano, invitandolo a restare a casa propria.

Peccato che la dottoressa in questione non sappia che Ragusa sia casa di Azizi, dove vive con regolare permesso di soggiorno.

La vicenda è stata raccontata dalla stesso Aziz attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook: “Lo straniero in questione sono proprio io, anche se non mi hanno mai fatto sentire un straniero fino a oggi”.

Qualche rigo più sotto si legge il motivo della denuncia: “Se fosse stata una persona comune non sarei andato dietro alle sue parole, avrei detto che è una persona ignorante e basta, ma la dottoressa non è una persona che può avere un minimo pensiero cattivo. Loro rappresentano le nostre speranze per salvaguardare le nostre vite, sono i nostri eroi“.

La cattiveria di questa dottoressa mi ha colpito e mi ha fatto preoccupare non solo per gli stranieri, ma per tutta l’umanità”, conclude Aziz.

Immediata la reazione a sostegno del 36enne che da subito ha ricevuto il sostegno e la solidarietà dei molti che lo conoscono: “Assurdo questo dimostra che anche se sei culturalmente preparato, in questo caso con una preparazione medica, rimani sempre una persona bassa. Tu sei un grande”, commenta Stefania.

Fonte foto: Facebook – Aziz Kalas