Tags: (In)Giustizia|Alessio D'Antonio|Commento|Cronaca Ragusa|Cronaca Vittoria|Cuginetti travolti|Cugini travolti da Suv|Evidenza|Liberazione|Notizie Ragusa|Notizie Vittoria|Ragusa|Scarcerazione|Simone D'Antonio|Suv|Vittoria
Articoli correlati
CATANIA - Sono terminate le consegne per un rider della droga, beccato dalle Autorità durante una sua tipica giornata lavorativa. Il pusher, un 22enne [...]
SICILIA - Sicilia baciata dalla fortuna con oltre 63 mila euro vinti negli ultimi giorni tra SuperEnalotto e 10eLotto. Le città protagoniste sono stat [...]
PALERMO - Record all'Ismett di Palermo.
Per la prima volta in Sicilia, all'Ismett sono stati eseguiti sette trapianti in solo giorno.
Record all'I [...]
Per restare informato iscriviti al canale Telegram di NewSicilia.
Segui NewSicilia anche su Facebook, Instagram e Twitter.
Tutti i suggerimenti di
Cuginetti di Vittoria travolti da Suv, scarcerato il responsabile. La rabbia dei genitori: “Un’ingiustizia”
VITTORIA – “Siamo distrutti, ma che giustizia è questa? È uno schifo. Si chiama ingiustizia, non giustizia. A meno di un mese dai tre anni dalla morte di Alessio e Simone, chi li ha investiti quella notte riducendoli a poltiglia, è fuori dal carcere. Solo noi, noi genitori, abbiamo l’ergastolo“.
Questo è il commento di Alessandro e Tony D’Antonio, genitori di Alessio, che avrebbe compiuto 12 anni qualche giorno fa, e del cuginetto Simone, uccisi da un’auto pirata l’11 luglio 2019 a Vittoria, in provincia di Ragusa.
I bimbi erano seduti sullo scalino della porta di casa quando Rosario Greco, figlio del boss Emanuele, al volante del Suv, li travolse a tutta velocità.
La Cassazione, lo scorso marzo, ha annullato con rinvio la sentenza d’appello di condanna a 9 anni di reclusione per Rosario Greco. Greco è stato posto agli arresti domiciliari ed è stato scarcerato.
Fonte foto: Facebook – Paolo Borrometi