COMISO – Cinque medici indagati per la morte di Edoardo, un bambino di 18 mesi di Comiso, in provincia di Ragusa. I sanitari lavoravano al Guzzardi di Vittoria e al Giovanni Paolo di Ragusa. Adesso dovranno rispondere di omicidio colposo.
La Procura di Ragusa ha eseguito l’iscrizione nel registro degli indagati come parte di una procedura standard necessaria per condurre l’autopsia, fondamentale per determinare le cause della morte del piccolo Edoardo.
Cinque medici indagati per la morte di Edoardo
I familiari del bambino hanno espresso la necessità di comprendere le circostanze che hanno portato alla tragica perdita e di accertare eventuali responsabilità. La Procura ha così aperto un’inchiesta.
Tre giorni prima del decesso, il bambino si era sentito male e i suoi genitori avevano prontamente cercato aiuto all’ospedale Guzzardi di Vittoria.
Successivamente, il piccolo Edoardo era stato trasferito al Giovanni Paolo di Ragusa, prima di essere infine trasferito al reparto di Terapia Intensiva pediatrica del Policlinico di Messina, dove purtroppo si è verificato il decesso.
Fondamentale l’autopsia
L’autopsia si presenta come uno strumento fondamentale per ottenere una comprensione completa dei motivi reali della morte di Edoardo. Questo esame medico approfondito permetterà di esaminare attentamente il corpo del bambino, analizzare i tessuti e rilevare eventuali anomalie o condizioni che possano aver contribuito alla sua morte.
L’autopsia sarà condotta in maniera scrupolosa e obiettiva da esperti medici legali, che si impegneranno a determinare la causa del decesso con il massimo rigore e precisione scientifica.