Caso Stival: a Ragusa continuano le indagini, 3 sospettati complici di Veronica

RAGUSA – Continuano le indagini da parte della procura di Ragusa per far luce sul caso Loris Stival. Sono tre gli uomini sospettati di essere stati i complici materiali o morali di Veronica Panarello sui quali si intensificano le indagini, mentre viene progressivamente alleggerita la posizione di Orazio Fidone, il cacciatore responsabile del ritrovamento del corpicino martoriato del piccolo Andrea Loris Stival.

Nonostante Fidone continui a essere presente nella lista degli indagati, pare che gli investigatori, a seguito di accurate indagini sul suo cellulare e fuoristrada, non abbiano trovato elementi tali da mostrarne il coinvolgimento nella fase dell’omicidio e dell’occultamento del cadavere della piccola vittima.

Nel frattempo continuano gli approfondimenti giornalistici circa la vicenda e secondo la procura di Ragusa gli indizi contro la madre sono schiaccianti ma non si riesce ancora ad individuare un movente.

Il legale di Veonica, Francesco Villardita, continua a difendere la sua assistita dicendo che le immagini che ritraggono la macchina di Veronica non sono attendibili perché non hanno continuità temporale e facendo leva sull’esistenza di due persone pronte a testimoniare che il piccolo Loris quella mattina ha compiuto il percorso per andare a scuola.