RAGUSA – Un incoraggiamento e una benedizione di Papa Francesco al lavoro fatto dalla diocesi di Ragusa con la Fondazione San Giovanni Battista. Il pontefice, nel corso del suo intervento al “Forum internazionale Migrazione e Pace”, ha ancora una volta sottolineato il diritto di tutti di potere restare nella propria terra e quella di poter lasciare la propria terra.
“Accogliere, proteggere, promuovere e integrare – spiega Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – sono i verbi da collocare al centro della politica e di tutti coloro che a vario titolo siamo impegnati nella solidarietà. Se lasciamo morire nel Mediterraneo 5000 persone l’anno, se si parla di eliminazione di massa, se si alzano muri, per un misero dividendo elettorale significa che l’occidente sta smarrendo i principi che hanno fondato la democrazia e hanno permesso un lungo periodo di pace. Questo pontefice ha sempre testimoniato grande attenzione verso il tema delle migrazioni. Non è un caso che abbia voluto istituire il Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, all’interno del quale una sezione si occupa specificamente di quanto concerne i migranti, i rifugiati e le vittime della tratta. Nel nostro quasi ventennale impegno a favore dei richiedenti e titolari protezione internazionale è bello sperimentare obbedienza all’esortazione del Papa e trovare nel nostro vescovo Carmelo quotidiano incoraggiamento”.