RAGUSA – Nel corso di uno specifico servizio gli agenti si sono imbattuti in un soggetto extracomunitario, noto per i suoi precedenti di polizia specifici, il quale accelerava l’andatura alla vista della pattuglia, cercando riparo in un vicolo. I poliziotti sono riusciti a raggiungerlo rapidamente e, notandone la reazione spropositata alla richiesta di esibizione del documento di identità, hanno deciso di effettuare una perquisizione personale, rinvenendo 20 grammi di hashish e 270 pasticche di un farmaco “oppiaceo”.
Questa sostanza, definita “droga del combattente”, è utilizzata per sostenere intensi livelli di sforzo fisico e nel mercato illecito, viene commercializzata ad un prezzo basso ed è particolarmente remunerativa per i pusher.
Per questo motivo il giovane J.P., 33 anni, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e le sostanze sono state sequestrate.
Indagini sono in corso al fine di stabilire come il soggetto sia riuscito ad avere disponibilità del farmaco che può essere venduto solamente dietro prescrizione di ricetta medica.
L’arresto, su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa, è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari.
Sempre nell’ambito della attività di contrasto ai fenomeni criminosi, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza davano esecuzione ad un ordine di carcerazione in danno di un soggetto inottemperante agli obblighi di legge derivanti dall’affidamento in prova ai servizi sociali.