SCICLI – I militari della tenenza di Scicli hanno eseguito un provvedimento, emesso dal Tribunale di Ragusa – ufficio esecuzioni penali, che dispone la sospensione provvisoria dell’affidamento ai servizi sociali nei confronti di un 37enne straniero, residente nella città barocca.
I fatti
L’uomo, celibe e con numerosi precedenti di polizia, è stato incarcerato a seguito delle ripetute violazioni delle misure alternative al regime detentivo.
Il provvedimento di carcerazione è scaturito dalle continue infrazioni commesse dall’individuo, più volte accertate dai militari della locale Tenenza.
La situazione è peggiorata ulteriormente in seguito alla denuncia a piede libero ricevuta la scorsa settimana, durante i servizi di controllo straordinario del territorio organizzati dalla compagnia di Modica, con l’ausilio del 12° reggimento carabinieri Sicilia e della compagnia di intervento operativo (CIO).h
Cos’è emerso dai controlli
Durante queste operazioni, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello, per il quale non ha fornito giustificazione, e di sostanza stupefacente del tipo hashish.
La raccolta di questi elementi, combinata con la valutazione della pericolosità sociale del soggetto, ha portato alla decisione di adottare una misura più restrittiva per la sua libertà personale.
I provvedimenti presi
In base a queste evidenze, l’autorità giudiziaria ha sospeso l’affidamento in prova ai servizi sociali, sostituendolo con il regime carcerario, ritenuto l’unico strumento adeguato per avviare un percorso rieducativo.
L’Arma dei carabinieri ha così confermato il suo impegno nel garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, assicurando un ambiente di convivenza sereno e sicuro.