Appuntamenti su internet e incontri “hot” in centro storico, chiusa casa a luci rosse

Appuntamenti su internet e incontri “hot” in centro storico, chiusa casa a luci rosse

RAGUSA – Uno strano via vai di giovani e meno giovani dalle abitazioni del centro storico è stato il campanello d’allarme che ha portato alla chiusura, da parte della polizia, dell’ennesima casa a luci rosse, in via Fratelli Belleo.

Anche questa volta la richiesta è partita dagli abitanti della zona. I clienti si recavano nell’abitazione in questione per ricevere prestazioni sessuali dopo aver preso contatti con l’interessata tramite siti internet specializzati. Di norma, infatti, chi si prostituisce non inserisce negli annunci la via, proprio per eludere i controlli della polizia, pertanto il cliente contatta la donna e si fa illustrare la strada.

Nel caso in questione, il giro di affari dipendeva dalle richieste dei clienti, con prezzi che oscillavano da 50 a 200 euro per ogni rapporto sessuale in base ai “gusti”.

La proprietaria dell’immobile “hot”, una signora ragusana, aveva stipulato un contratto regolare con la cittadina rumena che lì esercitava la sua attività di prostituzione anche se sono in corso accertamenti fiscali per controllare la regolarità dei documenti esibiti e il pagamento delle imposte di registro.