SCICLI – Tragedia e stupore sulla scogliera di Punta Corvo, tra Cava d’Alida e Sampieri.
Un uomo, probabilmente in seguito a un malore sugli scogli, non è riuscito a uscire dall’acqua: gridava aiuto, “Help!”, ma i soccorsi arrivati sul posto non sono riusciti a salvarlo. Si tratta del famoso ingegnere di Scicli, Franco Magro, che si spegne all’età di 67 anni.
La vicenda è avvenuta nel pomeriggio di ieri, ma soltanto in tarda serata è saltato fuori il nome dell’ingegnere Magro, inizialmente scambiato per uno straniero portato all’obitorio del cimitero di Scicli. Non si conoscevano le generalità, nessuno nella zona vedendo il cadavere riscontrava alcuni tratti somatici dell’uomo, fino a quando una delle persone intervenute per il riconoscimento della salma ha rintracciato in quel viso una persona molto conosciuta nella cittadina di Scicli. Non appena ci si è accertati della sua vera identità, sono stati avvertiti i familiari.
Dopo la dichiarazione di quell’uomo di fronte la salma, è stato facile capire perché Magro avesse chiesto aiuto in inglese, visto che era sua consuetudine parlare quella lingua. L’ingegnere era un amante dello sport e in particolare della pesca subacquea. Lascia la moglie e le sue due figlie.
Secondo una prima ricostruzione, il 67enne sarebbe stato colpito da un infarto: aveva tolto la maschera per chiedere aiuto, i soccorsi lo avrebbero tirato fuori con ancora muta da sub e pinne già in arresto cardiaco.