MODICA – Ulteriori casi di raccolta abusiva di rifiuti in Sicilia. Nel primo caso, gli agenti di polizia di Modica hanno sequestrato un furgone con 600 chili di rifiuti.
In seguito, i poliziotti delle Volanti hanno sanzionato un autotrasportatore e sequestrato il suo camion per non aver esibito agli agenti parte della documentazione idonea prevista per legge.
Sequestrato un “furgone discarica”
Nell’ultimo fine settimana il personale del commissariato di Modica ha intensificato i controlli sul territorio modicano. Ciò al fine di prevenire le condotte illecite legate al non corretto smaltimento dei rifiuti ed all’abbandono incondizionato degli stessi nel centro abitato e nelle contrade rurali.
Queste operazioni hanno portato alla denuncia di un cittadino straniero residente a Modica. L’uomo è accusato di aver raccolto abusivamente nel suo furgone 600 chili di rifiuti ferrosi, computer, climatizzatori e batterie esauste di autovetture.
Il mezzo è stato affidato in custodia ad apposita ditta, mentre i rifiuti lì contenuti sono stati avviati al corretto smaltimento dal momento che sono altamente inquinanti e pericolose per la salute pubblica se abbandonate indiscriminatamente e non gestite da personale specializzato.
Camionista non esibisce la documentazione agli agenti: sequestrato il suo mezzo
Ad un altro autotrasportatore, originario della provincia di Catania, è stata contestata una sanzione amministrativa. L’uomo, sebbene autorizzato alla raccolta di determinate categorie di rifiuti, non ha esibito agli Agenti delle Volanti parte della idonea documentazione richiesta per legge.
La sanzione amministrativa peraltro ha comportato il sequestro del camion.
