Ancora nessuna traccia del 35enne caduto in mare a Punta Braccetto

RAGUSA – Continuano le ricerche in mare nella zona in prossimità di Punta Braccetto, nel Ragusano, del 35enne tunisino caduto in acqua mentre scattava un selfie.

Coinvolte nelle perlustrazioni le squadre dei vigili del fuoco di Ragusa, la Polizia e la Capitaneria di Pozzallo e i sommozzatori di Catania.

Dell’uomo ancora nessuna traccia.

La dinamica dell’incidente

Quanto accaduto resta ancora poco chiaro. Secondo alcune testimonianze e il racconto di un amico, l’uomo sarebbe caduto in acqua dopo essersi sporto dal tratto di scogliera in cui si trovava, nel tentativo di scattare un selfie.

Sono stati alcuni connazionali a lanciare l’allarme intorno alle 17 di ieri.

I soccorsi intervenuti

I soccorsi si sono mobilitati e hanno intensificato i controlli, setacciando tutte le zone limitrofe. Interessato nelle ricerche anche l’elicottero notturno della Guardia Costiera ragusana.

Dell’uomo, tuttavia, neanche l’ombra. Secondo gli inquirenti e le Forze dell’Ordine, sembrerebbe improbabile che possa essere ancora vivo, a distanza di parecchie ore dall’annegamento.

Si attendono ancora aggiornamenti sugli sviluppi delle indagini.