PALERMO – Il Palermo vince contro la Fidelis Andria la seconda partita consecutiva in trasferta, sale al
secondo posto in classifica in compagnia del Monopoli e riduce a 4 punti il distacco dal Bari, tutto in una partita.
I rosanero sembrano aver imboccato la strada giusta. La scelta di Filippi di rafforzare il centrocampo ha dato i suoi frutti. Il Palermo, schierato con il 3-5-2, è sembrata squadra equilibrata ed in grado di comandare il gioco nei momenti cruciali della partita. La formazione iniziale, formata da Pelagotti, Buttaro, Marconi, Perrotta; Almici, Dall’Oglio, De Rose, Odjer, Valente; Fella, Brunori, ha subito poco e ha creato tanto. Il valore modesto dell’avversario ha agevolato il compito dei rosanero, ma è fuor di dubbio, come tante volte abbiamo affermato, che l’uomo in più a centrocampo porta benefici in ogni settore della squadra: in difesa, perché costituisce il primo argine alle ripartenze avversarie, a centrocampo perché non costringe, come successo spesso nel passato, due soli uomini all’arduo lavoro di intercettare palloni e costruire gioco, in attacco perché la manovra acquista maggiore lucidità e gli avanti vengono serviti con più precisione.
La vittoria di ieri è stata una vittoria dell’intera squadra, ma con qualche uomo da menzionare oltre ai marcatori delle due reti che hanno sancito il risultato finale di 0 a 2 per il Palermo. Hanno segnato le reti Brunori al 27° minuto del primo tempo, bravissimo ad inventare un gol con un tiro calciato mentre era accerchiato dagli avversari, ed Almici al 18° della ripresa a concretizzare una velocissima incursione offensiva.
Ma come tacere dell’ottima partita di Marconi, insuperabile muro difensivo, di Odjer sempre nel vivo del gioco, di De Rose, instancabile nel doppio ruolo di incontrista e di ideatore del gioco offensivo, di Dall’Oglio uomo in più a centrocampo, filtro aggiuntivo e abilissimo nei cross dal fondo.
Sembrerebbe iniziata una nuova era per i rosanero, finalmente concreti e coscienti di poter raggiungere obiettivi insperati. Il distacco dal Bari, diminuito di 6 punti nell’arco di quattro partite, consente di alimentare aspettative che sembravano impossibili fino a qualche giorno addietro.
Domenica sarà di scena al Barbera il Potenza e Filippi dovrà dare a meno di De Rose, che, ammonito, sarà squalificato perché in diffida. Cambierà un uomo a centrocampo, speriamo che il numero degli uomini in questa zona del campo resti tre.
