PALERMO – Persone ignote, durante la notte del 24 maggio, hanno rubato nel parcheggio dell’ufficio H.del Comune di Palermo, situato in via Franco Taormina, due pulmini destinati al trasporto dei disabili. I mezzi rubati, come detto in precedenza, sono utilizzati per il trasporto di disabili gravi di tutte le età, al fine di consentire loro di accedere a programmi di riabilitazione e terapie.
La Polizia di Stato ha presentato denuncia rilevando anche un tentativo di furto di un terzo pulmino. Questo servizio, infatti, risulta essere completamente gestito dal Comune del capoluogo siciliano. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di mettere i veicoli nuovamente a disposizione degli utenti e del territorio, all’interno dei servizi già finanziati dal Comune.
Le parole del sindaco Lagalla sui pulmini rubati
“In questa vergognosa vicenda, l’unico aspetto.positivo è che il disagio agli utenti disabili è stato circoscritto solamente alle 24 ore successive al furto dei due pulmini e questo per merito dell’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino che ringrazio“.
“Subito dopo il furto – prosegue il Sindaco – l’amministrazione si è subito attivata per accelerare le manutenzioni su due mezzi che proprio in questi giorni dovevano essere riparati. Uno è stato già disponibile oggi ed è servito a coprire quasi interamente il servizio, mentre il secondo sarà operativo già da domani mattina“.
“Inoltre, una riflessione va fatta all’indomani di quanto è accaduto, perché mai si è verificato.un fatto di questo tipo all’ufficio H, e cioè che probabilmente l’impulso che questa amministrazione sta dando nell’agevolare i servizi alle fasce più deboli, agli emarginati della città e nelle scuole sta dando fastidio a chi alimenta il malaffare e tenta di diffondere cultura mafiosa” – conclude Lagalla.
Vicepresidente Giuseppe Mancuso: “Un gesto ignobile”
Il vice presidente vicario del Consiglio comunale, Giuseppe Mancuso, esprime “profonda indignazione per il furto di due veicoli di proprietà del Comune utilizzati per il trasporto di disabili gravi per riabilitazione e terapie”.
È un gesto ignobile, soprattutto perché danneggia il mondo della disabilità, ingiustificabile e da condannare. È, inoltre, un gesto di vigliaccheria perché vengono colpite le persone più fragili della nostra città. Spero che al più presto i responsabili siano assicurati alla giustizia“, conclude.
Fonte foto lanuovariviera.it