SICILIA – Il ministro delle Infrastrutture e vicepremier, Matteo Salvini, ha annunciato che a metà di marzo verrà presentato il decreto Ponte sullo Stretto durante un convegno nel porto di Palermo. Salvini ha dichiarato che sarebbe più costoso non realizzare l’opera piuttosto che realizzarla e che la prossima settimana avrà una riunione ai massimi livelli.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha confermato che il decreto sarà presentato entro il 31 marzo, il termine in cui è revocato lo stato di liquidazione della società Stretto di Messina, concessionaria per la realizzazione e gestione del collegamento stabile tra la Sicilia e il resto d’Italia, come stabilito dalla legge di bilancio 2023.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alessandro Morelli, ha affermato che non realizzare il Ponte sullo Stretto sarebbe una follia, considerando la velocizzazione e la riqualificazione delle ferrovie nel Sud Italia grazie alle scelte dei governi. Recentemente, Salvini ha presieduto una riunione tecnica negli uffici Anas di Roma Termini, che potrebbero diventare il quartier generale della società incaricata di seguire il dossier Ponte sullo Stretto. È necessario che entro la data stabilita siano definite le nuove regole di funzionamento della società e i procedimenti per il riavvio delle attività di progettazione e realizzazione dell’opera.