PIACENZA – Macabra scoperta nelle prime ore del mattino all’ospedale di Piacenza, dove una addetta alle pulizie ha rinvenuto un feto quasi a termine in un cestino dei rifiuti all’interno dei bagni del pronto soccorso. L’allarme è scattato intorno alle ore 7 di oggi.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri del Nucleo investigativo, che stanno eseguendo i rilievi scientifici e raccogliendo testimonianze tra il personale sanitario e i presenti nella struttura nelle ore precedenti.
Secondo i primi accertamenti, si ipotizza che il feto sia stato abbandonato nel corso della notte. Gli inquirenti hanno avviato l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza del pronto soccorso e delle aree limitrofe, nella speranza di identificare chi abbia compiuto il gesto.
Nel frattempo, sono state rilevate anche tracce di sangue fuori dal bagno, non compatibili con una vera e propria scia, ma comunque utili per ricostruire un possibile percorso. Gli inquirenti contano su queste evidenze per risalire all’identità della persona coinvolta.
La Procura ha aperto un fascicolo e l’indagine è in corso per accertare se si tratti di un aborto spontaneo o indotto, e se chi ha abbandonato il feto abbia agito in stato di necessità o consapevolmente.
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