Perde la madre durante un naufragio: le coccole dei poliziotti al piccolo Ismaele

Perde la madre durante un naufragio: le coccole dei poliziotti al piccolo Ismaele

LAMPEDUSA – Durante tutta la notte e ancora adesso, si sono alternati nel tenere in braccio il piccolo Ismaele, prima al molo Favarolo e poi tra i corridoi del Poliambulatorio.

La perdita della madre nel naufragio

Il bambino, che ha perso sua madre nell’ultimo naufragio di un piccolo barcone e ha circa sei mesi, è stato amorevolmente accudito e riempito di affetto dagli agenti di polizia che operano nell’hotspot di Lampedusa.

Gli agenti e i funzionari, abituati a gestire con attenzione e tempestività il fenomeno dell’immigrazione, si sono commossi davanti a quegli occhioni colmi di lacrime e si sono mobilitati immediatamente.

Il vice questore aggiunto Francesco Sammartino, funzionario di turno presso la Questura di Agrigento all’hotspot di contrada Imbriacola, ha acquistato latte, pannolini, un paio di giocattoli per neonati e una crema per le gengive.

L’affetto degli uomini della Questura di Agrigento

Ismaele, infatti, ha pianto e ha sofferto molto durante la notte a causa della crescita dei suoi dentini, che gli causavano forti dolori.

Gli uomini della Questura di Agrigento si sono presi cura di distrarlo, giocando con lui e dimostrandogli tutto l’affetto di cui la polizia italiana è capace.

Fonte foto Ansa