Parco Gioeni nel degrado, chiesta la riqualificazione: “Serve anche un sistema di videosorveglianza”

Parco Gioeni nel degrado, chiesta la riqualificazione: “Serve anche un sistema di videosorveglianza”

CATANIA – Utilizzare i fondi della Democrazia Partecipata per riqualificare il parco Gioeni con il percorso ginnico previsto dal progetto.

Questo è l’obiettivo dei consigli del II e del III municipio di Catania insieme alle associazioni Svegliati Catania, Libertas, Gruppo Volontari Italia, ND, ACLI Catania. Un modo per sensibilizzare le persone e sposare così un progetto di grande impatto sociale.

Si vuole riqualificare, in questo modo, uno dei più importanti polmoni verdi della città troppe volte finito nel mirino dei vandali.

Proprio nell’ottica della preservazione del bene pubblico le associazioni universitarie e del territorio e i consigli di “Borgo-Sanzio” e “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio”, guidati dai presidenti Ferrara e Ruffino, il consigliere comunale Campisi, il vice presidente della Consulta Giovanile Piersalvo Catania chiedono anche l’istallazione di un efficace sistema di videosorveglianza.

Alla richiesta partecipano anche i consiglieri circoscrizionali D’Antonio, Riolo, Strano, Ginardi, Basile, Grasso, Rapisarda, Mammana, Curia, Cardello, Capuano, Lauria, Nania, Giuffrida, Racca, Maraffino, il presidente delle Acli Maugeri e i rappresentanti delle associazioni Melita, Naselli e Di Vita.