Paolo Rossi, ennesimo atto di sciacallaggio: rubati cimeli e documenti del Campione del Mondo 1982

Paolo Rossi, ennesimo atto di sciacallaggio: rubati cimeli e documenti del Campione del Mondo 1982

ITALIA – C’è chi continua a compiere ancora atti di sciacallaggio alla memoria di Paolo Rossi, Campione del Mondo con la Nazionale italiana di calcio nel 1982 e vincitore del Pallone d’Oro 1982, scomparso lo scorso 10 dicembre.

Così come raccontato dai colleghi del Corriere di Vicenza, il curatore fallimentare del Vicenza Calcio Spa, il commercialista Nerio De Bortoli, si sarebbe accorto dell’assenza di alcuni cimeli e documenti appartenuti all’atleta azzurro.

Il materiale sarebbe dovuto essere presente nell’ufficio della direzione dello stadio Romeo Menti di Vicenza, ma per ragioni ancora da comprendere sarebbero stati portati via.

Tra gli oggetti assenti il telegramma con il quale Rossi veniva convocato in Nazionale per i Mondiali di Argentina 1978 e il contratto firmato dall’ex presidente del Lanerossi Vicenza. Già in occasione dei funerali dell’attaccante ignoti si erano introdotti della sua abitazione, portando via degli oggetti personali.

Immagine di repertorio