SIRACUSA – L’Ortigia domina il primo derby siciliano della Champions League contro il Telimar. Gli Aretusei si presentano alla prima partita della finale per il terzo posto in condizioni invidiabili, giocando con grande agilità sull’acqua e facendo circolare il pallone con velocità e precisione. Trovano assist e gol spettacolari che entusiasmano i circa 200 tifosi presenti alla Caldarella il martedì pomeriggio.
Ferrero si distingue con le sue giocate brillanti, ma l’intera squadra dell’Ortigia impressiona per il loro ritmo e la coesione, offrendo una delle migliori prestazioni della stagione.
Il Telimar mette impegno, ma manca di qualità. La squadra di Gu Baldineti, che ha dimostrato un livello di pallanuoto molto superiore nel corso dell’anno, paga il prezzo di un primo quarto di opportunità sprecate e finisce per demoralizzarsi di fronte a un avversario che commette pochissimi errori.
Successivamente ritrovano il morale, ma con l’Ortigia in vantaggio di 5 gol al 17′, diventa difficile fare una rimonta. Nel derby non mancano momenti di tensione, poiché tra le due squadre c’è una storia e una rivalità intensa.
Pertanto, è degno di nota il fair play mostrato dopo il fischio finale, quando sembrava che potesse scatenarsi una rissa tra i giocatori in acqua, ma invece mantengono la calma e finiscono per abbracciarsi.
Le foto
Foto di Maria Angela Cinardo e Filippo Sicali
