MESSINA – «Tifiamo per la realizzazione del Ponte sullo Stretto e abbiamo, con convinzione, appostato 1 miliardo e 300 milioni di euro per questa grande opera. Mi sembra doveroso fare la nostra parte». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine del convegno “Noi, il Mediterraneo”, svoltosi a Palermo al Marina Yachting.
Ponte sullo Stretto: «Un’opera che cambierà lo scenario del Mezzogiorno»
Il governatore ha ribadito il sostegno convinto della Regione al progetto del Ponte sullo Stretto: «Noi crediamo, continuiamo a crederci e tifiamo per la realizzazione del Ponte. Saremo al fianco del ministro Matteo Salvini e del presidente del Consiglio Giorgia Meloni in tutte le battaglie istituzionali necessarie per portare a compimento questa grande opera».
Secondo Schifani, il Ponte rappresenta un’infrastruttura decisiva non solo per la Sicilia: «Cambierà lo scenario non soltanto del commercio e del turismo siciliano, ma dell’intero Mezzogiorno e, credo, anche dell’intero Paese».
Nessuna preoccupazione per i ritardi
Il presidente della Regione ha poi affrontato il tema dei tempi di realizzazione, escludendo timori legati ai ritardi: «Non sono preoccupato. Sapevamo fin dall’inizio che il percorso del Ponte sarebbe stato complesso e tortuoso, sotto diversi punti di vista».
Il ruolo del ministro Salvini
Schifani ha infine riconosciuto il lavoro svolto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: «Riconosco che sin dal primo momento il ministro Salvini ha creduto in quello che era il progetto di Silvio Berlusconi. Sta operando con determinazione e coerenza, anche dovendo affrontare e superare le difficoltà di natura procedurale che inevitabilmente emergono».
Un messaggio chiaro, quello del presidente Schifani, che conferma il sostegno politico e finanziario della Regione Siciliana a un’opera considerata strategica per lo sviluppo infrastrutturale ed economico del Paese.



