Venezia-Palermo, le probabili formazioni per una partita dalle tante trappole per i rosanero

PALERMO – Guardando la posizione in classifica delle due contendenti, la partita di domani sera al Pier Luigi Penzo tra Venezia e Palermo sembrerebbe fortemente sbilanciata in favore dei rosanero: vero è che gli uomini di Stellone, reduci dalla convincente, anche se risicata, vittoria contro il Lecce, stanno avanti di 19 punti rispetto ai lagunari, hanno ritrovato morale e gioco, ma il recente passato ha dato prova di quanto i rosanero soffrano le squadre sulla carta più deboli, che fanno dell’agonismo la loro arma vincente.

E trovare di fronte Serse Cosmi, ennesimo ex sulla panchina degli avversari, cioè un allenatore bravissimo nel caricare mentalmente e fisicamente i suoi, fa crescere ancora di più il livello di difficoltà dell’incontro.

È sintomatico che le prime parole del mister subentrato in settimana a Walter Zenga siano state quelle che hanno definito tutte finali le partite che il Venezia andrà ad affrontare da qui alla fine del torneo.

Per cercare di arginare il furore agonistico dei lagunari, Stellone pare abbia intenzione di proporre ancora una volta il modulo 4-3-1-2, dando più peso al centrocampo, dove Chochev sembrerebbe avere maggiori chance di scendere in campo rispetto ad Haas, e affidando a Trajkovski il compito di innescare le punte, che tutto fa ipotizzare possano essere Puscas e Nestorovski.

Per espletare al meglio il suo compito sulla trequarti, il macedone dovrà, però, velocizzare il suo gioco, evitando i dribbling inutili, espressione di un narcisismo che tante volte è stato foriero di disastri, e verticalizzando immediatamente il gioco. D’altra parte Trajkovski è al primo posto nella speciale classifica degli assist man della Serie B con nove passaggi che hanno portato i compagni al gol.

Alla luce di quanto detto, la probabile formazione del Palermo dovrebbe essere composta da Brignoli; Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Murawski, Jajalo, Chochev; Trajkovski; Nestorovski, Puscas.

Cosmi dovrebbe schierare il Venezia con il 3-5-2 formato da Vicario; Bruscagin, Modolo, Fornasier; Zampano, Zennaro, Bentivoglio, Pinato, Lombardi; Bocalon, Citro.

Passando dal campo alle stanze di Viale del Fante, mentre si avvicina impietosa la scadenza del 18 marzo, data ultima per il pagamento degli stipendi, ancora non appare definita la compagine che dovrà acquisire la proprietà del club rosa: a pochi giorni dalla scadenza dell’opzione Mirri, sono ancora tante le ipotesi sul tavolo delle trattative.

I tempi ristretti a disposizione causano ansia e apprensione a chi ha a cuore le sorti della squadra rosanero.