PALERMO – È stato un anno particolarmente intenso per lo sport italiano quello che si è appena concluso. Traguardi, delusioni, polemiche e ribaltoni hanno contraddistinto anche il 2018 e chissà quante altre vicissitudini sportive si concretizzeranno nei dodici mesi che ci attendono. Per prepararci al nuovo anno, diamo però uno sguardo a ciò che abbiamo lasciato alle spalle.
Se il calcio è stato come sempre uno dei protagonisti indiscussi con i problemi legati alla riforma dei campionati, i numerosi ricorsi estivi per i ripescaggi e il palliativo approdo di Cristiano Ronaldo in Serie A, sono tante le vicende degli altri sport che meritano di essere ricordate, incluse le imprese di diversi atleti siciliani.
Una delle prime gioie del 2018 è stata certamente la medaglia d’argento conquistata a gennaio dal campione olimpico siciliano di fioretto maschile Daniele Garozzo nella prova a squadre della quarta tappa di Coppa del Mondo di Parigi. Il 13 febbraio l’Italia esulta per il successo della pattinatrice Arianna Fontana nella disciplina dello short track 500 metri alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang, un risultato che consentirà all’azzurra di ottenere l’investitura come migliore atleta femminile della manifestazione.
Sempre in Corea del Sud, Michela Moioli conquista la medaglia più preziosa nello Snowboard Cross e si ripete un mese dopo nella Coppa del Mondo. Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini arrivano prima, seconda e terza nella gara di Coppa del Mondo di discesa libera di Bad Kleinkirchheim, un evento che si verifica per la prima volta nella storia di questo sport.
Il 4 marzo una brutta notizia sveglia la città di Firenze e tutto lo sport italiano: Andrea Astori, capitano della Fiorentina, viene trovato senza vita in un albergo di Udine dove si trovava con la squadra per disputare la gara di campionato con i friulani. Il 17 marzo l’Italia intera si riconcilia con le belle imprese sportive grazie alla straordinaria vittoria del messinese Vincenzo Nibali nella prestigiosa corsa Milano-Sanremo. Per lo “Squalo dello Stretto” è il primo successo in carriera nella competizione.
Ad aprile la nazionale italiana di tennis si arrende ai quarti di finale di Coppa Davis contro la Francia per 3-1 mentre nel mese di maggio le attenzioni degli sportivi italiani sono interamente concentrate sul Giro d’Italia. La “corsa rosa” tocca anche la Sicilia con ben tre tappe e viene vinta da un memorabile Chris Froome. Il 7 giugno la schermista catanese Rossella Fiamingo esulta per l’oro ai Campionati Italiani Assoluti di Milano e 9 giugno arriva una gioia dal calcio femminile con la Nazionale italiana che batte per 3-0 il Portogallo e si qualifica ai Mondiali di Francia 2019.
Il 22 luglio il golfista Francesco Molinari trionfa all’Open Championship sul green del Carnoustie Golf Links, in Scozia. Tre giorni dopo il Paese piange la scomparsa di Sergio Marchionne, ex presidente della Ferrari e rinnovatore del brand Alfa Romeo. Il 29 luglio desta sconcerto il tremendo episodio di razzismo ai danni della discobola e pesista italiana Daisy Osakue, primatista italiana under 23 del lancio del disco, che viene colpita al viso sotto la sua abitazione di Moncalieri da un lancio di uova compiuto da un gruppo di scalmanati.
Il 30 luglio il tennista palermitano Marco Cecchinato conquista a Budapest il primo titolo Atp della carriera e diventa il migliore sportivo siciliano della storia nella disciplina. Agosto si apre con le grandi vittorie nel Nuoto: ad appena 19 anni Simona Quadarella diventa medaglia d’oro nei 400 m, 800 m e 1500 m stile libero ai Campionati europei di Glasgow. Segue il successo del coetaneo Alessandro Miressi che si impone nei 100 stile libero. Margherita Panziera conquista invece l’oro dei 200 dorso.
Sorride anche l’atletica grazie a Yassine Rachik che afferra la medaglia di bronzo sui 42 km. Il 9 settembre l’Italia del Beach Soccer vince l’Europeo contro la Spagna ai calci di rigore e conquista il secondo titolo continentale. Nello stesso giorno in Moto2, nel Gp di Misano, Romano Fenati prova tirare il freno della moto dell’avversario Stefano Manzi e viene redarguito con una lunga squalifica e la rescissione del contratto con il proprio team.
Il 15 settembre Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Luca Rambaldi e Giacomo Gentili conquistano la medaglia d’oro nel quattro di coppia ai Campionati europei di canottaggio di Glasgow, Italia al terzo posto nel medagliere della competizione dietro a Francia e Romania. Il 1° ottobre si registra un passo indietro per lo sport del Paese con la città di Torino che si sfila dalla corsa per la candidatura congiunta con Milano e Cortina per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026.
L’11 ottobre il nostro Cecchinato si arrende al numero 3 del mondo Novak Djokovic ma conquista ugualmente l’ingresso nella top 20 della classifica mondiale Atp. Ottobre è anche il mese della Nazionale italiana femminile di Volley che, trascinata dalle schiacciate della siciliana Miriam Sylla e dalla collega Paola Egonu (miglior marcatrice con 324 punti), domina i Mondiali in Giappone fino alla finale. Qui le azzurre si arrendono solo davanti alle fortissime ragazze della Serbia per 3-2 ma conquistano ugualmente un argento da ricordare.
Nello stesso periodo Marc Marquez si laurea ancora una volta Campione del Mondo in MotoGp davanti all’italiano Andrea Dovizioso mentre in Moto2 Francesco Bagnaia riesce a vincere il titolo della classe di mezzo. In Formula 1, non riesce alla Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen la sferzata decisiva per strappare il titolo iridato alla Mercedes di Lewis Hamilton. Pochi giorni dopo, la casa di Maranello saluterà il pilota finlandese per accogliere in rosso il promettente Charles Leclerc. Il 10 novembre la spadista catanese Alberta Santuccio conquista il terzo nella Coppa del Mondo di spada femminile di Tallin.