Play off Serie C – Feralpisalò-Palermo: grande prova dei rosanero, gol e spettacolo

PALERMO – Non sappiamo come finirà l’avventura del Palermo in questi play off per la promozione in Serie B, i giochi sono ancora aperti e gli avversari forti e temibili. Ma una certezza l’abbiamo: la squadra rosanero è forte e sa dare spettacolo.

Quella vista ieri sera al Lino Turina di Salò è stata una partita perfetta per gli uomini di Baldini. In tutti i ruoli la squadra rosanero ha dato prova di avere testa e gambe per far bene. A cominciare dal portiere: ieri Massolo ha parato ancora un rigore: dopo quello sventato contro la Triestina, quello intuito, ma solo toccato contro la Virtus Entella, il portiere rosa ha ipnotizzato Miracoli, non uno qualunque, ma un giocatore che quest’anno ha segnato dodici gol di cui sei dal dischetto.

Eppure Massolo si è buttato dal lato giusto ed al 5° minuto della ripresa ha respinto in corner il penalty calciato da Miracoli. Il risultato era già sullo 0 a 2 per il Palermo ed il gol avrebbe sicuramente galvanizzato gli uomini di Vecchi.

In difesa ormai anche le cose difficili appaiono semplici: con Buttaro a destra, Lancini e Marconi centrali e Giron a sinistra, il reparto si muove con automatismi di rara efficacia. Forse l’unico appunto da fare riguarda i falli, a volte inutili, che determinano l’ammonizione.

Passiamo al centrocampo: dell’importanza di De Rose nella costruzione del gioco ne abbiamo parlato tanto. Dobbiamo segnalare anche la cattiveria e la determinazione con cui il capitano aggredisce gli avversari in fase di copertura. Ma, forse più di De Rose, ieri il centrocampo è stato dominato da Damiani: il n. 21 rosa è stato perfetto. Lucido, preciso negli appoggi, implacabile nel pressing, veloce nello smistare la palla, ieri Damiani ha sicuramente giocato la sua migliore partita da quando è arrivato a Palermo.

Nella trequarti, tra muscoli e tecnica, Floriano, con un delizioso scavetto, ha siglato il gol del raddoppio, Luperini è stato ancora una volta l’uomo ovunque, implacabile mastino sui portatori di palla avversari con all’attivo l’assist che ha portato al gol di Brunori e un palo della porta di Liverani sfiorato con un sinistro a giro.

Valente si è sacrificato anche lui con il pressing e ha mandato qualche buon pallone al centro della difesa avversaria. In attacco Brunori ha avuto il grosso merito di aver sbloccato il risultato al 43° del primo tempo con un bolide di destro che si è insaccato senza che Liverani potesse farci nulla e poi Soleri, valore aggiunto di questa squadra, entrato al 12° della ripresa al posto di Floriano, ha sancito il risultato finale di 0 a 3 al 41° con un tiro di rara bellezza per potenza e precisione.

In ultimo, è giusto ricordare i meriti di Baldini, che ha saputo legare lo spirito di sacrificio con la mentalità vincente in un gruppo coeso e dalla forte personalità, e l’importanza dei tifosi rosanero, che con il loro incitamento ieri hanno dato l’impressione che il Palermo
giocasse in casa. Appuntamento per la partita di ritorno domenica 29 al Barbera e quel che verrà… verrà!