Palermo – Udinese: è già arrivata l’ora della verità?

PALERMO – La partita che domani al Renzo Barbera vedrà impegnato il Palermo contro l’Udinese di Gigi Delneri acquista già il sapore di ultima spiaggia per Roberto De Zerbi. Le dichiarazioni di Zamparini a “Radio Kiss Kiss” lasciano adito a ogni possibile interpretazione. Le parole del presidente “De Zerbi è come Sarri, pensa sempre ad attaccare. Deve avere coraggio, anche quando si perde bisogna crederci. La mia preoccupazione è che la squadra non ci creda più, non temo il credo calcistico del mio allenatore”, mentre ostentano fiducia nei confronti del mister, paventano una squadra demotivata senza fiducia nei propri mezzi e forse anche nel proprio allenatore.

Dopo quattro sconfitte su quattro partite interne, sarebbe l’ora di interrompere la serie nera. Finora le giustificazioni di un calendario difficilissimo hanno retto, ma contro l’Udinese è d’obbligo una vittoria per dare motivazioni alla squadra e all’ambiente la possibilità di credere nella salvezza. Quella che può essere considerata la partita della verità arriva, però, in un momento difficilissimo con l’infermeria piena e con l’ennesimo giocatore indisponibile, Andelkovic infortunatosi domenica sera, che costringerà De Zerbi ad una nuova modifica dell’assetto difensivo. Fuori gioco anche Gonzalez e Rajkovic, toccherà di nuovo a Vitiello formare con Cionek e Goldaniga lo schieramento della difesa a tre. E sarà anche essenziale risollevare il morale del giovane portiere croato Posavec, incappato contro la Roma in una serie di incertezze che hanno pesantemente influito sul risultato finale dell’incontro.

Oltre a quella legata alla retroguardia, l’altra novità nella formazione dei rosanero, rispetto a quella scesa in campo a Roma, dovrebbe essere l’inserimento di Quaison al fianco di Diamanti a supportare la punta Nestorovski. Lo svedese, che ha realizzato il gol della bandiera all’Olimpico, dovrebbe sostituire Chochev, che non ha sicuramente impressionato contro i giallorossi. Il centrocampo dovrebbe vedere titolari Rispoli, preferito a Morganella, Gazzi, Bruno Henrique e Aleesami. Ricapitolando il Palermo di De Zerbi dovrebbe essere schierato con il 3-4-2-1 con Posavec; Cionek, Vitiello, Goldaniga; Rispoli, Gazzi, Bruno Henrique, Aleesami; Quaison, Diamanti; Nestorovki.

E mentre dalla parte rosanero si è sempre alle prese con la scarsa incisività offensiva, l’Udinese, rivitalizzata dalla vittoria contro il Pescara, arriva all’incontro con il Palermo con la ritrovata vena realizzativa sia di Thereau sia di Zapata. Delneri, anche lui nel novero degli ex allenatori della squadra di Zamparini, sembra aver causato quella scossa che la dirigenza bianconera sperava con la sostituzione di Beppe Iachini. Il tecnico dei friulani dovrebbe optare per il modulo 4-3-3 con Karnezis; Widmer, Danilo, Samir, Felipe; Badu, Kums, Hallfredsson; De Paul, Zapata, Thereau.

Arbitro della partita sarà il Sig. Daniele Orsato di Schio.

Pietro D’Alessandro