PALERMO – L’atmosfera di festa per l’esordio del Palermo in Serie C rischiava di essere turbata dalla proclamazione dello sciopero da parte dell’Associazione Italiana Calciatori, che avrebbe potuto mantenere deserti non solo gli spalti, a questo ci ha già pensato il Covid-19, ma anche il manto erboso.
Lo sciopero, nato per contestare il contenuto del nuovo regolamento emanato dalla Lega Pro, che introduce, rispetto al passato, delle limitazioni nel numero di calciatori professionisti utilizzabili, è stato revocato e, quindi, si gioca. Ecco, allora, che Teramo-Palermo, in programma domani 27 alle ore 15, si svolgerà regolarmente insieme all’intera giornata calcistica di Serie C.
I rosa, dall’assetto completamente cambiato rispetto alla scorsa stagione, si apprestano a scendere in campo con uno degli schemi preferiti da mister Boscaglia, anche lui al debutto sulla panchina del Palermo: il 4-2-3-1 marcatamente offensivo formato da: Pelagotti; Peretti, Lancini, Marconi, Crivello; Palazzi, Odjer; Valente, Santana, Floriano; Saraniti, con l’alternativa di Silipo al posto di Santana.
Il Teramo, reduce dalle ottime prestazioni in Coppa Italia, dovrebbe essere schierato da Paci a “specchio” con un 4-2-3-1 così composto: Lewandowski; Cancellotti, Diakite, Piacentini, Tentardini; Arrigoni, Santoro; Ilari, Bombagi, Costa Ferreira; Pinzauti.
I tifosi rosanero, affamati di calcio, sono in trepidante attesa dell’esordio per capire le potenzialità della squadra.