Palermo, punto d’oro a Firenze. Adesso la salvezza è ad un passo

Palermo, punto d’oro a Firenze. Adesso la salvezza è ad un passo

PALERMO – Palermo molto vicino alla matematica permanenza in Serie A. La squadra di Davide Ballardini pareggia a reti inviolate contro la Fiorentina allo stadio Franchi. Risultato che consente momentaneamente ai rosanero di difendere la massima categoria portandosi in classifica a +1 dal Carpi, a sua volta sconfitto sonoramente in casa dalla Lazio. Il risultato di 0-0 va bene anche ai viola, che certificano così il quinto posto finale. 

Nelle battute iniziali del match, padroni di casa vicini al gol in un paio di circostanze. In particolare con Kalinic che fallisce clamorosamente al 18′. Nei successivi minuti di gioco i ritmi si abbassano e succede poco o nulla fino ad arrivare all’intervallo. Ad inizio ripresa Kalinic spreca un’altra buona opportunità colpendo il palo. 

Il Palermo si difende con ordine nel complesso, mentre la Fiorentina gestisce prevalentemente il possesso palla ma crea ben poco negli ultimi metri. I rosanero preferiscono non correre rischi, le due squadre non si fanno male fino al triplice fischio del direttore di gara che permette ai tifosi rosanero di tirare un sospiro di sollievo. Ora il destino del Palermo dipende tutto dal confronto casalingo con il già retrocesso Verona, ma la salvezza è molto vicina.

FIORENTINA-PALERMO, TABELLINO PARTITA E PAGELLE

Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu 6; Roncaglia 6.5, Rodríguez 6, Astori 6, Pasqual (61′ Alonso 6); Badelj 6.5 (87′ Vecino s.v.), Valero 6.5; Bernardeschi 6, Ilicic 5.5 (56′ M. Fernandez 6), Zárate 6; Kalinic 5.5. A disp.: Lezzerini, Satarino, T. Costa, Blaszczykowski, Kone, Tello. All.: Sousa.

Palermo (3-4-2-1): Sorrentino 6.5; Cionek 6, Gonzalez 6.5, Andelkovic 6; Rispoli 6, Hiljemark 6 (74′ Jajalo sv), Maresca 6.5, Morganella 6; Vazquez 5.5 (89′ Chochev sv), Trajkovski (61′ Quaison 6); Gilardino 5.5. A disp.: Posavec, Alastra, Vitiello, Goldaniga, Lazaar, Brugman, Cristante, Struna, Balogh. All.: Ballardini.

Arbitro: Orsato di Schio.

Ammoniti: Pasqual, Zárate, Valero (F); González, Trajkovski, Morganella, Cionek (P).