Palermo-Pescara: i rosanero tentano la fuga. Le probabili formazioni

Palermo-Pescara: i rosanero tentano la fuga. Le probabili formazioni

PALERMO – Primo vero e importante scontro d’alta classifica per il Palermo di Stellone domani sera al Barbera contro il Pescara.

Quello contro gli uomini di Pillon non è sicuramente un incontro decisivo, ma è importante perché, pur essendo appena alla dodicesima giornata, una vittoria dei rosa sarebbe un segnale forte per le antagoniste dirette nella lotta per la promozione in Serie A.
La carica che Stellone sta trasmettendo ai suoi giocatori costituisce garanzia sull’impegno profuso in campo e sulla voglia di emergere con il gioco e con la grinta.

Si è già detto in passato come la forza del Palermo dipenda in gran parte dalle tante alternative che ha l’allenatore in tutti i settori del campo. Ma il grosso merito di Stellone, frutto di un’intelligenza tattica superiore, è quello di saper individuare il momento opportuno per operare quelle alternanze che tante volte hanno determinato il risultato positivo. D’altra parte quattro vittorie ed un pareggio in cinque partite disputate da quando è ritornato alla guida del Palermo, sono un biglietto da visita di tutto rispetto per il mister romano.

Domani sera contro il Pescara, uso al modulo 4.-3-3, Stellone sembra orientato a schierare i suoi con il 4-4-2, dando a Falletti e a Fiordilino campo libero per operare scorribande sulle fasce ed a Haas e Jajalo l’onere di impostare il gioco a centrocampo, con Chochev, ormai completamente ristabilito, scalpitante in panchina.

In attacco, nell’ampia varietà di scelta a disposizione, l’opzione Nestorovski, Trajkovski sembra la più probabile, almeno dall’inizio. Le alternative Puscas e Moreo garantiscono soluzioni da utilizzare alla bisogna.
Il pacchetto difensivo vede favoriti Bellusci e Rajkovic centrali e Salvi e Mazzotta esterni.

Ricapitolando la probabile formazione del Palermo, con il 4-4-2, appare quella formata da
Brignoli; Salvi, Bellusci, Rajkovic, Mazzotta; Falletti, Haas, Jajalo, Fiordilino; Nestorovski, Trajkovski.
Il Pescara, con il 4-3-3, dovrebbe schierarsi con Fiorillo; Ciofani, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Melegoni, Brugman, Machin; Marras, Mancuso, Antonucci.

Vista l’importanza dell’incontro sarebbe auspicabile che i tifosi rosa sotterrino l’ascia di guerra e, considerato che il Palermo è patrimonio della città prima di essere proprietà di Zamparini, accorrano in massa al Barbera. I ragazzi con la maglia rosanero hanno bisogno del sostegno caldo che i loro tifosi hanno in passato saputo profondere, ne hanno bisogno e, soprattutto, lo meritano.