Palermo-Pescara 3-0, i lampi di Puscas, Murawski e Moreo illuminano il Renzo Barbera: vittoria e primato in classifica

Palermo-Pescara 3-0, i lampi di Puscas, Murawski e Moreo illuminano il Renzo Barbera: vittoria e primato in classifica

PALERMO – La seconda forza del campionato contro la capolista in un incrocio promozione già decisivo. Occhi di tutta la Serie B puntati sullo stadio “Renzo Barbera” di Palermo per assistere allo scontro tra i rosanero rivitalizzati da Roberto Stellone e il Pescara delle meraviglie di Giuseppe “Bepi” Pillon che guarda tutti dall’alto in basso con i suoi 22 punti conquistati in 11 giornate.

Per avere ragione dei “delfini”, il tecnico rosanero si affida a una formazione a trazione anteriore: Falletti e Trajkovski contemporaneamente in campo nel 4-4-2 di partenza a supporto della coppia-gol Puscas-Nestorovski. A panchina invertita, il tecnico degli abruzzesi si affida ancora al collaudato 4-3-3 con il cannoniere Mancuso nella linea d’attacco.

Il Pescara prova fin da subito a incunearsi nello spazio tra le maglie rosanero, ma la prima vera occasione del match nasce all’8′ tra i piedi di Puscas che, raccogliendo un lancio lungo di Brignoli, supera in velocità Campagnaro e Fiorillo ma, nel tentativo di depositare la porta in rete, viene anticipato dal salvataggio disperato di un difensore.

Al minuto 15′ il Palermo manca per pochi centimetri il gol del vantaggio con Trajkovski autore di una bella botta che finisce di pochissimo a lato. Il doppio pericolo scuote però il Pescara che prova a rendersi pericoloso sfruttando le corsie laterali. Al 25′ è Campagnaro a tentare di soprendere Brignoli, ma l’estremo difensore di casa si distende deviando in calcio d’angolo.

Al minuto 37 la gara si sblocca: Puscas taglia in mezzo ai centrali del Pescara per raccogliere il filtrante di Haas, l’attaccante doma la sfera e la piazza alle spalle di Fiorillo. Gli ospiti tentano di arrivare subito al pareggio con un assalto dell’ex Brugman dagli sviluppi di un angolo, ma l’occasione sfuma. Sul finale di primo tempo il Pescara si affida ai calci d’angolo per impensierire la retroguardia rosanero, ma il direttore di gara Marinelli manda tutti negli spogliatoi.

A inizio ripresa il Pescara prova rialzare la testa alimentando ancora le corsie esterne. Il Palermo prova invece il palleggio nel suo centrocampo tecnico. Al 52′ il destro di Memushaj viene parato agevolmente da Brignoli, mentre un minuto dopo il mancino potente di Marras si spegne ben lontano dalla porta rosanero.

Al 55′ arriva la consueta botta dalla distanza di Jajalo con la sfera che finisce di poco alta. Al 58′ Brugman tenta la fortuna da lontano ma la conclusione non è delle più precise. Poco prima dell’ora di gioco ecco il primo cambio del match: nel Pescara fuori Antonucci e dentro l’ex Monachello. Una cambio che contribuisce ad alzare il baricentro degli uomini di Pillon, in questa frazione maggiormente propositivi.

Il tecnico del Pescara comprende l’opportunità e cambia ancora le carte in attacco mettendo dentro il talentuoso Del Sole. Al 67′ Mancuso viene imbeccato meravigliosamente da Machin a tu per tu con Brignoli ma perde l’attimo per deviare in porta. Poco dopo è Trajkovski a mettere i brividi al Pescara: il macedone scatena il suo destro ma Fiorillo si getta sul primo palo deviando in angolo.

Al 71′ Stellone vede i suoi soffrire e decide di coprirsi mandando nel rettangolo di gioco Murawski per Falletti. Intanto gli ospiti crescono ancora con Machin che orchestra la manovra e gli esterni che scambiano per infilarsi in area avversaria. Il Palermo, arroccato in difesa, si affida alle ripartenze ma non riesce a trovare la rete della tranquillità. I rosanero rischiano all’82’ con un colpo di testa insidioso di Monachello che viene bloccato da Brignoli.

All’84’ il bomber di casa Nestorovski cerca di chiudere la contesa ma il suo mancino è troppo largo e finisce a lato. È soltanto il preludio al secondo gol del Palermo che arriva a quattro minuti dal novantesimo con il neoentrato Murawski! Pochi secondi dopo arriva anche la terza rete dei rosanero con Moreo che beffa Fiorillo. Palermo-Pescara 3-0 e vittoria in cassaforte.

Prima sconfitta lontano dallo stadio Adriatico per il Pescara e terza vittoria di fila per il Palermo che strappa proprio agli abruzzesi la vetta della classifica di Serie B. Adesso i rosanero favoriranno della pausa per le Nazionali per preparare al meglio l’altra impegnativa sfida contro l’Hellas Verona.

Palermo (4-4-2): 1 Brignoli, 2 Bellusci, 6 Struna, 5 Rajkovic, 19 Aleesami, 20 Falletti, 8 Jajalo, 32 Haas, 10 Trajkovski, 30 Nestorovski, 29 Puscas. Allenatore: Roberto Stellone

Pescara (4-3-3): 1 Fiorillo, 14 Balzano, 5 Gravillon, 2 Campagnaro, 31Ciofani, 8 Memushaj, 16 Brugman, 10 Machin, 19 Marras, 7 Mancuso, 26 Antonucci. Allenatore: Giuseppe Pillon

Marcatori: 37′ Puscas (Pa), 86′ Murawski (Pa), 88′ Moreo (Pa)

Ammoniti: 43′ Mancuso (Pe), 57′ Puscas (Pa), 88′ Machin (Pe), 92′ Struna (Pa)

Espulsi:

Sostituzioni Palermo: 71′ Murawski/Falletti, 80′ Moreo/Puscas, 90′ Chochev/Haas

Sostituzioni Pescara: 57′ Monachello/Antonucci, 65′ Del Sole/Marras, 77′ Crecco/Ciofani

Recupero: 0′ Pt, 3′ St

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli