Palermo, pagelle. In evidenza gli ex Chievo Rigoni e Sorrentino

Palermo, pagelle. In evidenza gli ex Chievo Rigoni e Sorrentino

Vittoria rosanero nel segno di Rigoni. Palermo non entusiasmante sul piano del gioco ma comunque efficace, che merita la conquista dei tre punti al cospetto di un avversario modesto. Determinante anche Sorrentino a difesa dei pali, ex Chievo come il già citato Rigoni. Newsicilia.it attribuisce le valutazioni ai singoli giocatori rosanero, di seguito riportate:

Stefano Sorrentino 7: in almeno 3-4 occasioni nega la gioia del gol alla compagine clivense. Saracinesca abbassata, i compagni ringraziano.

Ezequiel Munoz 6.5: il Palermo dorme sonni tranquilli dalle sue parti. Lavoro svolto in sicurezza.

Giancarlo Gonzalez 7: si conferma acquisto azzeccatissimo. Guida il reparto difensivo con autorevolezza. Per Maxi Lopez e compagni è difficile superarlo.

Sinisa Andelkovic 6: qualche sbavatura nel contesto di una prestazione globalmente sufficiente. Non soffre più di tanto la pressione degli avversari.

Michel Morganella 6.5: allo Juventus Stadium Iachini ha impiegato Pisano al suo posto. Lo svizzero di origini italiane fornisce sicuramente maggiori garanzie. Gioca con personalità, quando preme sull’acceleratore fa male e sfiora anche il gol. Al tempo stesso difende con ordine.

Edgar Barreto 6.5: garantisce equilibrio in mezzo al campo ed è in crescita la sua condizione fisica. Qualità e quantità al servizio del Palermo.

Luca Rigoni 7.5: grande acume tattico. Detta i tempi con puntualità e trova il gol (di pregevole fattura) che consente alla sua squadra di portare a casa una vittoria importante in chiave salvezza.

Achraaf Lazaar 5.5: non disputa una prova eccelsa. Poco reattivo, nella ripresa Iachini lo sostituisce con Emerson.

Franco Vazquez 6: certamente la qualità non gli manca, dialoga spesso con Belotti e Dybala ma sarebbe dovuto entrare maggiormente nel vivo della manovra offensiva. In altre occasioni ha fatto meglio.

Paulo Dybala 7: uno degli ultimi a mollare, come sempre. Prova di gran generosità. Quando la luce del Palermo si spegne, ci pensa lui a riaccenderla con qualche giocata delle sue.

Andrea Belotti 6: non riesce a sfondare centralmente, il gol tarda ad arrivare ma gioca per la squadra e non lesina mai sforzi.

Emerson s.v.: subentra a Lazaar nel quarto d’ora finale facendo in tempo a mettersi in mostra attraverso qualche accelerazione.

Francesco Bolzoni s.v.: rileva Dybala all’83’ aggiungendo quantità in mezzo al campo nell’ottica di conservare il prezioso 1-0.

Robin Quaison s.v.: il duttile centrocampista sostituisce Vazquez nel finale. Fallisce incredibilmente il gol a tu per tu con Bardi mettendo la palla fuori in pieno recupero.

Foto palermocalcio.it