Palermo, missione compiuta: un’autorete stende il Venezia. Rosanero in finale

Palermo, missione compiuta: un’autorete stende il Venezia. Rosanero in finale

PALERMO – Al “Renzo Barbera” il Palermo, con un autogol di Domizzi, regola di misura il Venezia, in dieci nell’ultimo quarto d’ora, e conquista l’accesso alla finalissima dei playoff del campionato di serie B.

Accorta la prova dei rosanero, che questa volta hanno tenuto in mano il pallino del gioco con l’unico rammarico di aver fallito un penalty con La Gumina allo scadere del tempo regolamentare.

Mister Roberto Stellone si affida a un 4-3-2-1 con Coronado e Trajkovski trequartisti a sostegno di La Gumina punta. Inzaghi per il suo Venezia predilige un 3-5-2 con Stulac a centrocampo e la coppia Marsura-Geijo in attacco.

Passano quattro minuti e gli ospiti provano ad affacciarsi dalle parti di Pomini con Domizzi che lancia per Geijo, ma la palla finisce sul fondo. Un minuto dopo arriva il vantaggio rosanero: Rispoli scarica dal limite per Trajkovski, che tira e Audero para, ma la sfera rimpalla su Domizzi e si insacca. 1-0.

La reazione dei lagunari arriva al 12′, quando Garofalo su punizione scodella per Pinato, che prova la botta al volo. Pomini blocca in tuffo. Due minuti più tardi è però il Palermo a sfiorare il raddoppio con La Gumina, che devia di poco a lato un cross di Coronado.

Al 17′ Murawski calcia a botta sicura dal limite dell’area trovando però la risposta di Audero. Cinque minuti dopo si fanno rivedere gli ospiti con Bruscagin, che spara alto un cross di Pinato. Sul rovesciamento di fronte Trajkovski conclude un’azione personale con un tiro che si spegne sul fondo.

Al 29′ Bruscagin orchestra un ripartenza e prova servire uno tra Marsura e Geijo, che però non intendono e l’azione sfuma. Due minuti più tardi Domizzi ferma Trajkovski lanciato a rete.

Al 36′ i rosanero vanno ancora vicini al gol. Coronado si incunea in area di rigore e appoggia per Rispoli, che tira sullo specchio della porta, ma trova la deviazione in corner di un difensore dei lagunari. Quattro minuti dopo Gnahorè scodella per La Gumina in area. Il giovane palermitano però manca l’impatto con la palla.

Al 42′ ancora lui prova deviare un calcio di punizione, ma la sfera finisce fuori. Sull’altro fronte Rajkovic interviene in area su Geijo, servito da Fabiano. Dopo un minuto di recupero, il primo tempo si conclude con i padroni di casa avanti per una rete a zero.

Inizia la ripresa e al 48′ Stulac crossa in area per Modolo, che devia di testa, ma trova l’immediata risposta di Pomini. Due minuti più tardi Stulac ci prova su punizione trovando però la respinta della barriera rosanero.

Ma al 53′ si fanno vedere in avanti i padroni di casa con La Gumina, che manda di poco a lato un tiro dal limite dell’area. Due minuti dopo il mediano sloveno tenta ancora la conclusione dal limite, ma è centrale e Pomini blocca senza problemi.

Il numero uno dei padroni di casa si ripete al 58′ neutralizzando un cross di Falzerano, entrato al posto di Fabiano. Cinque minuti più tardi Audero interviene su un corner battuto da Trajkovski.

Al 65′ i lagunari vanno ancora vicini al pari con Geijo, che approfitta di una distrazione di Aleesami e devia di testa un cross di Garofalo trovando però la respinta di Pomini. Cinque minuti dopo ci prova Pinato dalla distanza, ma il pallone finisce alto.

Al 72′ Litteri, entrato al posto di Modolo, tira a botta sicura, ma è straordinario Pomini che neutralizza. Sei minuti dopo La Gumina, in versione difensore, allontana un calcio piazzato battuto dagli ospiti.

All’81’ gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione diretta di Pinato, autore di una trattenuta da dierto a Jajalo. E sette minuti dopo i padroni di casa hanno l’opportunità per chiudere la partita con un rigore concesso da Aureliano per fallo di Domizzi su La Gumina.

Sul dischietto va il giovane attaccante prodotto del vivaio del Palermo, ma Audero respinge il suo diagonale. Nei cinque minuti di recupero i rosanero gestiscono il possesso palla con tranquillità approfittando dello stato di rassegnazione dei lagunari dopo l’espulsione di Pinato. Al “Renzo Barbera” il Palermo batte il Venezia per 1-0.

La prima missione è compiuta per il Palermo, che seppur soffrendo un po’ nel secondo tempo, ha vinto e ha così estromesso il Venezia dalla corsa per la Serie A.

Adesso si attende in città il risultato dell’altra semifinale in programma stasera alle ore 21 tra Frosinone e Cittadella per scoprire quale sarà la contendente dell’ultimo posto utile per la massima serie.

IL TABELLINO

Palermo (4-3-2-1): Pomini; Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Gnahorè, Jajalo, Murawski; Coronado, Trajkovski; La Gumina. All. Stellone

Venezia (3-5-2): Audero; Domizzi, Modolo, Andelkovic; Garofalo, Pinato, Stulac, Fabiano, Bruscagin; Marsura, Geijo. All. Inzaghi

Marcatori: 5’ Domizzi (aut.) (P)

Ammoniti: 33′ Jajalo (P), 34′ Modolo (V)

Espulsi: 81′ Pinato (V)

Sostituzioni Palermo: 76′ Trajkovski/Rolando, 80′ Murawski/Fiordilino

Sostituzioni Venezia: 56′ Fabiano/Falzerano, 59′ Modolo/Litteri, 86’Geijo/Zigoni

Recupero: 1′ 1T, 5′ 2T

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna