PALERMO – Si torna subito in campo e forse è un bene per evitare una settimana di polemiche e proclami dopo l’ennesima prestazione deludente del Palermo a Vercelli.
Si gioca domani sera al Barbera contro un avversario impelagato nella lotta per la salvezza, ma che è reduce da una vittoria che ha rincuorato l’ambiente dopo due sconfitte consecutive contro Empoli e Frosinone.
I rosanero, invece, saranno alla ricerca di una vittoria che faccia rendere meno indigesto questo altrimenti disastroso mese di febbraio.
Malgrado le dichiarazioni rassicuranti di Zamparini, la partita contro l’Ascoli sembra destinata a costituire l’ultima chance per Tedino, alle prese con una crisi di gioco e di idee, che ha allontanato la vetta della classifica e ha portato scoramento a tutto l’ambiente.
L’allenatore rosa dovrà, suo malgrado, affrontare un incontro così delicato per il suo futuro senza poter contare sull’apporto di Chochev e di Moreo, alle prese con problemi fisici dovuti ai postumi dell’incontro di sabato pomeriggio.
Qualcuno potrebbe dire che finalmente ci potrà essere spazio per Gnahorè, con il suo apporto di vitalità e fantasia, mentre in attacco potrebbe essere la volta di La Gumina, forse troppo trascurato a vantaggio di Moreo e di Trajkovski. A meno che Tedino non voglia insistere sul macedone, ritornato ai livelli meno che mediocri della scorsa stagione.
Il fatto che il Palermo nelle ultime quattro partite abbia segnato un solo gol e per giunta su rigore è un segnale sulla sterilità dell’attacco rosanero, che conclude poco e realizza meno.
Ci sarà da decidere anche sull’assetto difensivo: sarà confermata la difesa a quattro, con l’imbrigliamento di Rispoli in compiti più difensivi che offensivi, o si ritornerà allo schieramento a tre, con l’utilizzo di Rolando a sinistra e via libera a Rispoli di scorazzare sulla fascia destra?
Resta inteso che, qualunque siano le scelte tattiche di Tedino e gli uomini che in campo le trasformeranno in gioco, se non verrà aumentato il ritmo, se non ci sarà grinta, intensità, e sudore, difficilmente il Palermo potrà avere ragione degli avversari ed invertire la rotta negativa intrapresa nelle ultime partite.