Palermo, il Riesame inguaia Zamparini: chiesti gli arresti domiciliari

Palermo, il Riesame inguaia Zamparini: chiesti gli arresti domiciliari

PALERMO – Nuovi risvolti sulla vicenda che riguarda Maurizio Zamparini, patron del Palermo Calcio. Il tribunale del Riesame del capoluogo siciliano, dopo aver accolto il ricorso della procura, ha disposto gli arresti domiciliari per il 77enne.

Il patron rosanero è accusato di riciclaggio e autoriciclaggio. Una nuova puntata alla vicenda che ha visto coinvolto Zamparini già da qualche mese, da quando è stata aperta l’inchiesta su una presunta gestione illegale dei conti della società calcistica. 

L’inchiesta è coordinata dai pubblici ministeri Dario Scaletta e Francesca Dessì, dall’aggiunto Salvo de Luca e dal procuratore Francesco Lo Voi.

Il provvedimento non verrà messo in pratica fino alla pronuncia della Cassazione.