PALERMO – Il Palermo inizia la sua seconda stagione consecutiva in Serie B con un pareggio che lascia in sospeso il giudizio sulla forza della squadra e sulle velleità di promozione nella massima divisione.
Nel complesso si è vista una compagine discreta nel primo tempo, con una difesa attenta diretta da Bellusci, con gli esterni Salvi e Mazzotta sufficientemente intraprendenti e con i centrocampisti muscolari capaci di tenere bene il campo.
Al cospetto di una Salernitana, sempre nel primo tempo, rinunciataria e timorosa, i rosa non sono riusciti ad andare in gol per la deludente prestazione dei suoi due attaccanti, Nestorovski inesistente e Moreo più impegnato nel fraseggio e nel tentativo di creare varchi che a concretizzare in rete.
Con la conclusione di Salvi, che al 27° minuto solo davanti a Micai ha tirato addosso al portiere avversario, e con la traversa piena colpita da Trajkovski al 40°, si è concluso il primo tempo e si è conclusa di fatto la partita del Palermo.
Non è che la Salernitana abbia fatto grandi cose nel secondo tempo, ma sicuramente è sembrata più aggressiva, principalmente per merito del nuovo entrato Jallow, e ha rischiato di passare in vantaggio più per l’atteggiamento rinunciatario dei rosanero che per meriti propri.
Il pericolo più grosso gli uomini di Tedino l’hanno corso all’89°, quando Brignoli ha fallito la presa su un tiro innocuo su punizione di Di Gennaro e Bocalon sul rimpallo ha insaccato facilmente. Bene hanno fatto il guardialinee a segnalare la posizione di fuorigioco dell’attaccante di Colantuono e l’arbitro ad annullare la rete.
A fine partita l’allenatore del Palermo non è sembrato preoccupato per l’esordio scialbo dei suoi: “Abbiamo rischiato di fare gol nel primo tempo, forse dovevamo spingere di più”, queste le parole di Tedino riportate dalla stampa locale. “Nel secondo tempo abbiamo sofferto la pressione della Salernitana e abbiamo dovuto difenderci. Negli ultimi minuti abbiamo sofferto indubbiamente di più. Dovevamo concretizzare e rispondere a tono alle pressioni. Ho deciso di fare dei cambi per cercare di sbloccare il risultato, ma non siamo riusciti a centrare l’obiettivo.”
Il tecnico rosanero ha così continuato: “Sono convinto, però, che la squadra si manifesterà quest’anno e farà un ottimo campionato, non possiamo fare un bilancio alla prima di campionato.”
L’appuntamento per l’esordio in casa è per venerdì 31 agosto alle 21 contro la Cremonese. Sarà già tempo di esami per Tedino?
