Palermo, difesa “in vacanza”. Vince la Fiorentina

PALERMO – Fiorentina vittoriosa allo stadio Renzo Barbera. Pirotecnico 2-3 contro il Palermo. Rosanero generosi ma in netta difficoltà nel reparto arretrato. E la Fiorentina, che in avanti ha giocatori devastanti, ha sfruttato a dovere le amnesie difensive avversarie. Già nelle battute iniziali del match i viola creano delle buone opportunità per sbloccare il risultato con Mati Fernandez ed Ilicic.

Proprio quest’ultimo, ex di turno, firma la rete dello 0-1 al minuto 23. Scarico di Salah e sinistro sotto la traversa dello sloveno. Il Palermo, tuttavia, non ci sta e rialza la testa trovando quasi subito il gol del pareggio. Determinante la splendida conclusione di Jajalo dopo una respinta difettosa di Pizarro. L’1-1, però, dura pochi minuti. Al 33’ la difesa palermitana si addormenta e la zampata di Gilardino consente alla Fiorentina di ripristinare il vantaggio.

Prima dell’intervallo Gonzalo Rodriguez cala il tris, l’arbitro però annulla la marcatura per un presunto fallo ai danni di Vitiello. Nella ripresa la Fiorentina cerca di chiudere l’incontro, attaccando nella speranza di segnare la terza rete ma trova sulla sua strada Sorrentino. Joaquin va vicino al gol con un tiro deviato in corner. Il Palermo, però, non sta a guardare. Basti pensare al colpo di testa effettuato da Belotti al 66’.

Buono, nella circostanza, il riflesso di Neto a difesa dei pali. I rosanero premono sull’acceleratore, guadagnano metri e pochi istanti più tardi pervengono al pareggio. Nell’area di rigore viola interviene Rigoni che fulmina l’estremo difensore della Fiorentina ribadendo in rete da pochi passi. La formazione di Montella, però, ha una carta in più da giocarsi e risponde al nome di Alonso.

Il giocatore, subentrato a Pasqual, entra subito in partita con un destro molto insidioso dal limite al 75’. Lo stesso Alonso ci riprova dopo tre minuti, stavolta lasciando partire un sinistro vincente di controbalzo dopo la sponda di Gilardino. Nel finale i padroni di casa provano gli ultimi assalti. Al minuto 88 Neto salva sulla conclusione di Vazquez poi, nel corso dei 5’ di recupero, l’ex Kurtic si fa espellere.

È l’ultima emozione di un incontro sostanzialmente equilibrato in cui, a fare la differenza, è stata la maggiore concretezza fiorentina che ha approfittato delle ingenuità difensive rosanero. Con questo risultato i toscani salgono a quota 61 punti, mentre il Palermo rimane fermo a 46 venendo raggiunto dal Sassuolo, a sua volta vittorioso a Udine.

PALERMO-FIORENTINA, TABELLINO E PAGELLE:

Palermo (3-5-2): Sorrentino 6; Vitiello 5.5 (14′ st Belotti 6), Gonzalez 5, Andelkovic 5; Quaison 6, Rigoni 6.5, Jajalo 6.5, Della Rocca 5.5 (23′ st Rispoli 6), Lazaar 6 (32′ st Daprelà s.v.); Dybala 5.5, Vazquez 6. A disp: Ujkani, Fulignati, Milanovic, Terzi, Ortiz, Maresca, Bentivegna, Joao Silva. All. Iachini

Fiorentina (4-3-2-1): Neto 6; Tomovic 5.5, Rodriguez 6, Savic 6, Pasqual 6 (23′ st Alonso 6.5); Mati Fernandez 6, Pizarro 6, Kurtic 5; Salah 6 (30′ Joaquin 6), Ilicic 7 (40′ st Borja Valero s.v.); Gilardino 6.5. A disp: Tatarasanu, Richards, Rosi, Basanta, Vargas, Badelj, Bernardeschi, Aquilani, Gomez. All. Montella

Arbitro: Giacomelli

Marcatori: 23′ Ilicic (F), 26′ Jajalo (P), 33′ Gilardino (F), 24′ st Rigoni (P), 33′ st Alonso (F)

Ammoniti: Rigoni, Quaison (P), Rodriguez, Pasqual, Kurtic, Neto (F)

Espulsi: Kurtic (F)