Palermo, crollo a Bergamo. Tre gol sul groppone certificano la crisi

Palermo, crollo a Bergamo. Tre gol sul groppone certificano la crisi

PALERMO – Palermo irriconoscibile, tramortito anche dall’Atalanta. La gestione Ballardini era iniziata nel migliore dei modi a Roma contro la Lazio, sfiorando una vittoria che i rosanero avrebbero meritato. Invece le sconfitte interne con Juventus (campionato) ed Alessandria (Coppa Italia), unitamente a quella odierna contro l’Atalanta, fanno sprofondare la compagine siciliana. Dopo che il vulcanico presidente Zamparini ha dichiarato in settimana di escludere dal progetto tecnico alcuni giocatori (Maresca, Daprelà e Rigoni), la squadra ha risposto sul campo come peggio non avrebbe potuto. Soltanto a sprazzi il Palermo si è reso pericoloso.

Nelle battute iniziali, azione insidiosa sull’asse Hiljemark-Trajkovski, prima che i padroni di casa prendano coraggio per poi trovare la via del gol al minuto 17 con Denis. Bravo l’attaccante argentino, sul filo del fuorigioco, a mantenere la necessaria freddezza sotto porta per fulminare Sorrentino. Pochi minuti più tardi, Maxi Moralez sfiora il raddoppio ma c’è anche la reazione palermitana, che si concretizza con una grande parata di Sportiello sulla botta di Chochev. Al 25’ i tempi sono maturi per il 2-0. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo ben eseguito da Maxi Moralez, interviene Cherubin tutto solo in area e pronto a depositare la palla in fondo al sacco. Male, malissimo la difesa rosanero nella circostanza. Seppure con poco costrutto, il Palermo si fa vivo nella speranza di riaprire il match. Al 43’ Sportiello è ancora protagonista, negando la gioia del gol a Chochev direttamente da calcio di punizione.

La ripresa inizia con ritmi blandi e l’esordio in questo campionato, tra le fila del Palermo, dello svizzero Morganella. Al 18’ è colossale l’occasione per andare a segno sciupata da Gilardino, che supera Sportiello ma la sua conclusione viene respinta da un difensore bergamasco. L’Atalanta capisce che i rosanero credono nella rimonta e torna a macinare gioco. Al 25’ ed al minuto 28 ancora Denis va vicinissimo al tris, pochi istanti prima che Migliaccio si faccia espellere dal direttore di gara dopo un brutto fallo ai danni di Brugman. Malgrado l’inferiorità numerica, però, gli atalantini vanno ancora a segno. Al 34’ De Roon calcia dal limite dell’area fulminando Sorrentino. Palermo al tappeto, fase di prolungato possesso palla finalizzato alla gestione del rassicurante vantaggio per i padroni di casa fino al triplice fischio.

ATALANTA-PALERMO, TABELLINO E PAGELLE:

Atalanta (4-3-3): Sportiello 7; Raimondi 6, Paletta 6.5, Cherubin 7, Brivio 6; Cigarini 6, De Roon 6.5, Kurtic 6 (31′ st Migliaccio 5); Moralez 6.5 (39′ st Estigarribia s.v.), Denis 6.5, Gomez 6 (27′ st D’Alessandro s.v.). A disposizione: Bassi, Radunovic, Suagher, Masiello, Ranieri, Gasperoni, Monachello. All.: Reja

Palermo (4-3-2-1): Sorrentino 6.5; Andelkovic 5.5 (8′ st Morganella 6), Gonzalez 5.5, Goldaniga 5.5, Lazaar 6; Hiljemark 5.5 (10′ st Quaison 5.5), Jajalo 6 (20′ st Pezzella 6), Chochev 6.5; Brugman 6; Gilardino 5.5, Trajkovski 5. A disposizione: Colombi, Alastra, Rispoli, Pirrello, Ferchichi, Bolzoni, Cassini, La Gumina, Djurdjevic. All.: Ballardini

Arbitro: Russo

Marcatori: 18′ Denis, 25′ Cherubin, 35′ st De Roon

Ammoniti: Kurtic (A), Andelkovic, Jajalo, Gonzalez (P)

Espulsi: Migliaccio