Palermo-Cagliari, vittoria convincente per i rosanero con finale incandescente

Palermo-Cagliari, vittoria convincente per i rosanero con finale incandescente

PALERMO – Domenica di forti emozioni calcistiche quella appena trascorsa, disturbata dall’inopportuna concomitanza tra gli ultimi minuti della memorabile finale del Mondiale tra l’Argentina e la Francia e l’inizio della partita del Palermo contro il Cagliari al Barbera.

Con i dovuti distinguo, in entrambe le gare si sono vissuti momenti palpitanti nei minuti finali, con Maresca, arbitro a Palermo, che ha voluto imitare i colleghi in Qatar concedendo nove minuti di recupero. E proprio in quegli interminabili minuti di recupero gli uomini di Corini hanno rischiato di mandare a carte quarantotto una vittoria che avevano costruito con merito, tenacia, intelligenza e volontà.

Ieri in effetti in alcuni momenti si è visto il miglior Palermo della stagione, con sprazzi di bel gioco specialmente nella ripresa. Con quell’elastico 4-3-3 che assomiglia tanto ad un 3-5- 2, Corini, aiutato da Stulac, in forte crescita di rendimento, e da Segre, ormai indispensabile per il dinamismo e la sagacia tecnica, sembra aver finalmente trovato l’equilibrio che gli consente di sviluppare gioco in profondità senza rischiare quelle ripartenze avversarie che tanti danni hanno fatto in passato.

Forte della sicurezza dimostrata in difesa con Bettella dall’inizio a fianco di Nedelcearu, con Mateju a destra e Sala a sinistra, il centrocampo rosa, con Stulac, Gomes e Segre, ha manovrato con ordine ed efficacia anche se i gol del Palermo sono venuti entrambi da palle inattive: il primo al 37° del primo tempo su rigore, concesso per fallo su Stulac in area e realizzato da Brunori, il secondo all’8° minuto della ripresa su colpo di testa di Segre sul corner battuto da Stulac.

Gli uomini di Liverani, che non hanno mai cessato di lottare, hanno riaperto la partita in pieno recupero con il gol segnato al 95° da Pavoletti e hanno assediato l’area rosa da quel momento fino alla fine, con Pigliacelli, ecco l’altra analogia con la finale in Qatar, che ha salvato il risultato con un intervento prodigioso al 99° su tiro ravvicinato di Carboni.

Per effetto della vittoria il Palermo ha scavalcato il Cagliari in classifica attestandosi con 23 punti a metà classifica. Unica nota dolente l’ammonizione rimediata da Nedelcearu, che, essendo diffidato, dovrà saltare il prossimo incontro con il Brescia in trasferta per squalifica.