Palermo, Belotti scatena la festa rosanero. Verona ko

PALERMO – Il Palermo “restituisce” al Verona il 2-1 maturato nella gara d’andata. Successo rosanero allo stadio Renzo Barbera nel contesto di un match sostanzialmente equilibrato, che ha visto i padroni di casa mantenere più a lungo il pallino del gioco.  A firmare la rete della vittoria ci ha pensato Belotti nei minuti finali. Eppure le cose non si erano messe per il meglio in casa Palermo. Infatti al minuto 8 del primo tempo era stato il Verona a sbloccare il risultato, andando a segno con il centrocampista greco Tachtsidis, abile ad insaccare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Palermo, tuttavia, non si perde d’animo. Anzi reagisce con carattere al momentaneo svantaggio. L’1-1 si materializza al 18’.

Su fallo commesso da Christodoulopoulos, subentrato all’infortunato Sala, il Palermo conquista una punizione dai 35 metri. Dybala s’incarica della battuta e, attraverso una fantastica conclusione, fredda Benussi facendo esplodere il Barbera. Di tanto in tanto la squadra ospite prova a distendersi sfruttando le ripartenze. Toni s’impegna parecchio in avanti ma non riesce a dialogare come vorrebbe con Nico Lopez. I padroni di casa, invece, riescono a rendersi particolarmente pericolosi sui calci piazzati e più insidiosi negli ultimi metri. Incandescente il finale del primo tempo con il Verona che sfiora l’1-2 su una mischia furiosa in piena area di rigore rosanero, ma i palermitani non stanno a guardare.

Prima Barreto non trova la mira giusta beneficiando dell’assist di Morganella, poi lo stesso centrocampista serve Vazquez che calcia alto di pochissimo. Cresce la spinta offensiva rosanero nel corso della ripresa, soprattutto dalle parti di Lazaar. L’Hellas soffre la vivacità di Dybala e Vazquez, ben si comporta anche il neoacquisto Jajalo. Gli unici pericoli concreti per il Palermo arrivano dalle giocate di Toni, fischiatissimo ex di turno. Iachini capisce che la sua squadra può riuscire a portare a casa i tre punti e si gioca la carta Belotti. Palermo a trazione anteriore, Mandorlini risponde inserendo Fernandinho al posto di un impalpabile Nico Lopez.

Al 79’ la voglia di vincere siciliana viene premiata con il 2-1 del neo entrato attaccante rosanero. Cross al bacio di Vazquez dalla sinistra, tuffo di Belotti al centro che anticipa Marquez e non lascia scampo a Benussi. Ora Iachini fa rifiatare l’autore dell’assist decisivo sostituendolo con Chochev, mentre Mandorlini non esita a mandare in campo una punta in più, Saviola. Nel finale qualche acciacco fisico per Lazaar suggerisce al tecnico del Palermo di mettere dentro anche Daprelà. Il Verona preme sull’acceleratore sperando di trovare il varco giusto per riequilibrare il risultato ma Sorrentino non corre grossi pericoli. Esauriti i quattro minuti di recupero, Tommasi decreta la fine del match. Padroni di casa che riassaporano così il gusto dei tre punti, Verona che torna a casa a mani vuote.

PALERMO-VERONA, TABELLINO E PAGELLE

Marcatori: 8′ Tachtsidis (V), 18′ Dybala (P), 79′ Belotti (P)

Palermo (3-5-2): Sorrentino 6.5; Vitiello 6, Gonzalez 6, Andelkovic 6-; Morganella 6, Bolzoni 6, Jajalo 6.5 (70′ Belotti 7), Barreto 6.5, Lazaar 6.5 (87′ Daprelà s.v.); Vazquez 6.5 (81′ Chochev), Dybala 7. All. Iachini.

Verona (3-5-2): Benussi 6; Marques 6, Marquez 6, Moras 6; Martic 6 (81′ Saviola 6), Sala s.v. (5′ Christodoulopoulos 6), Tachtsidis 6.5, Greco 6, Brivio 6; Lopez 5.5 (70′ Fernandinho), Toni 6. All. Mandorlini.

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.

Ammoniti: 19′ Marques (V), 83′ Andelkovic (P), 94′ Saviola (V)