Il Palermo è bello a metà. A Torino pareggia 2 a 2
TORINO – Una girandola di emozione nell’anticipo della 14a giornata tra Torino e Palermo che hanno dato vita ad una gara vibrante e ricca di colpi di scena.
All’Olimpico di Torino si comincia con un 3-5-2 per entrambe le formazioni. Coppia d’attacco granata Martinez-Quagliarella mentre i rosanero si affidano a Dybala affiancato in avanti da Belotti. Ritmi blandi, maggiore possesso dei granata che però non trovano gli spunti giusti per affondare.
Al 6′ il destro di Belotti è respinto dalla difesa granata. I rosanero al 15′ sono costretti al cambio per l’infortunio capitato a Daprelà sostituito da Achraf Lazaar. Sembra una gara in salita e invece un minuto dopo il Palermo passa meritatamente in vantaggio: Dybala è il suggeritore dell’azione che porta Rigoni tutto solo dal limite a piazzare il destro sul palo lontano. Uno a zero e delirio rosanero. Si attende la reazione dei granata che invece faticano a trovare la giusta verve in attacco. I padroni di casa, nonostante i ritmi lenti, hanno una doppia palla gol poco prima della mezz’ora. Al 27′ Belotti si erge a salvatore della patria e salva sulla linea una conclusione di testa di Quagliarella che insiste e prova ancora con un destro al volo che si spegne di poco a lato. Il Toro insiste e arriva al pareggio al minuto 35′: Moretti serve Martinez in area che con una finta inganna un avversario e di destro beffa Sorrentino nell’angolo basso. Il gol fa salire i granata e al 40′ un ottimo scambio tra Quagliarella ed El Kaddouri produce un bel sinistro che sfiora il montante. Il Palermo però è in agguato e prima della chiusura (43′) regala una nuova perla ai suoi tufosi. Dybala riesce a gestire con il tacco un cross di Lazaar e da posizione angolata trafigge Gillet, non esente da colpe. L’argentino, al settimo sigillo stagionale, regala anche altri numeri per le statistiche essendo il terzo giocatore (dopo Callejon e Higuain) ad andare sempre a segno per cinque giornate consecutive in serie A.
In chiusura il Torino ha una nuova occasione con Quagliarella che di sinistro al volo sfiora di un niente la traversa.
Ripresa: si torna in campo con il doppio vantaggio rosanero e con il Torino molto più aggressivo del primo tempo. Al 53′ infatti Peres serve Martinez il cui destro costringe Sorrentino a respingere con i pugni. Il Palermo ha una flessione e il Torino cerca di affondare al 60′ quando Darmian vince un contrasto, la palla giunge pericolosamente a Quagliarella che esalta di sinistro le doti di Sorrentino: la caparbietà dei padroni di casa, complice anche il calo dei rosanero, viene premiata tre minuti dopo (63′) quando il colpo di testa di Glik sbatte sul palo lontano ed entra per il 2 a 2. Ora la partita è apertissima. Al 78′ entra l’ex Amauri al posto di Martinez. A dieci minuti dalla fine ancora una grande giocata di Dybala meriterebbe miglior sorte, il tocco per Belotti viene bloccato in extremis da Glik. All’85’ viene annullata una rete al Torino quando Munoz mette sfortunatamente dentro la propria porta su cross di Darmian, pescato però in fuorigioco millimetrico. All’88 paura per uno scontro tra Amauri e Maresca con il rosanero che resta a terra per qualche secondo privo di sensi. Iachini lo cambia ed inserisce Bolzoni. Il Torino chiude in crescendo – tiro di Darmian che si spegne a lato – ma gli assalti finali non si truducono in gol. Il Palermo resiste, centra il sesto risultato utile consecutivo e porta a casa un ottimo punto.
Marcatori: 16′ Rigoni (P), 35′ Martinez (T), 43′ Dybala (P), 63′ Glik (T)
Torino (3-5-2): Gillet; Bruno Peres (74′ Molinaro), Maksimovic, Glik, Moretti, Darmian; Farnerud, Vives (61′ Ruben Perez), El Kaddouri; Martinez (77′ Amauri), Quagliarella.
Allenatore Sullo per la squalifica di Ventura.
Palermo (3-5-2): Sorrentino; Morganella, Muňoz, Gonzalez, Andelkovic, Daprelà (15′ Lazaar, 50′ Emerson); Rigoni, Maresca (87′ Bolzoni), Chochev; Dybala, Belotti.
Allenatore Iachini.
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Ammoniti: 30′ Lazaar (P) e Bruno Peres (T), 47′ Chochev (P), 84′ Rigoni (P)
foto palermocalcio.it